di Sabino Zuppa
TALAMONE – Rischia lo scioglimento la compagine dei sei eroi che per primi intervennero nelle operazioni di salvataggio dei naufraghi della Costa Concordia, nell’ormai lontano gennaio 2012. La squadra nautica della Polizia di Stato di Talamone, l’unico presidio di polizia dipendente dalla Questura di Grosseto che opera sul litorale grossetano, potrebbe essere sciolta anche prima dell’estate, lasciando la acque costiere maremmane senza un importante punto di riferimento e di garanzia per la sicurezza in mare.
Tutto sarebbe dovuto ad un piano di “razionalizzazione”, secondo quanto riferiscono diverse fonti sindacali di livello nazionale che fanno riferimento agli agenti di polizia, in base al quale il Dipartimento nazionale della Pubblica Sicurezza dovrebbe chiudere entro l’estate una dozzina di commissariati, cancellare tutte le squadre nautiche sulla costa italiana, oltre ad una ventina di presidi della Polizia Stradale e ad una trentina di quelli della Polfer.
Naturalmente i sindacati degli agenti hanno annunciato azioni di protesta e ci sarà da capire come reagiranno anche gli organi di controllo della Provincia di Grosseto, come affronteranno questa emergenza e come opereranno in futuro, sia la prefettura che la questura di Grosseto, senza la squadra nautica che, in occasione della vicenda della Costa Concordia, dimostrò a tutto il mondo la validità delle forze di Polizia italiane..