MILANO – Dopo la presenza alla Bts (Borsa del turismo sportivo) che si è svolta a Montecatini, Castiglione della Pescaia partecipa anche alla Bit di Milano con uno stand tutto suo. Un presidio importante per quello che riguarda la promozione turistica del territorio, che ha ospitato anche una delegazione dell’Acot castiglionese garantendo una postazione “a tema” per gli incontri con i tour operator del settore.
Ad accogliere operatori, curiosi e turisti c’erano le ragazze del desk dello Iat castiglionese che, per l’occasione, distribuivano depliant e flyer sul capoluogo e le sue frazioni ma anche una lista dettagliata delle strutture di accoglienza del paese: “Tre giornate davvero interessanti e funzionali – spiega l’assessore al turismo Pier Paolo Rotoloni -. Molte sono state le visite, sia dei tour operator sia dei privati, con una chiara dichiarazione d’interesse per la nostra destinazione. Le richieste più frequenti sono state quelle relative ai servizi delle strutture ricettive e alle offerte, oltre quella del turismo balneare: percorsi sportivi e turistici alla scoperta del territorio da percorrere in bici o a piedi, insomma, attività alternative alla spiaggia. In quest’ottica, ha suscitato molto interesse condiviso l’evento che Castiglione è in procinto di realizzare legato al riconoscimento di Comune Europeo dello Sport 2014.”
“Gli oltre 100 appuntamenti a carattere sportivo, culturale ed enogastronomico hanno riscosso grande attenzione: tutto il materiale informativo prodotto su questo tema infatti è andato completamente esaurito. Un bilancio positivo dunque che ci induce a proseguire questa strada della promozione turistica anche e soprattutto incentivando le occasioni di vacanza e svago soprattutto fuori stagione. Alla luce di questi risultati raggiunti – conclude Rotoloni – vorrei esternare un messaggio di positività e di ottimismo per il settore: nonostante il periodo di crisi che stiamo attraversando, credo che per essere competitivi, gli operatori non debbano smettere di offrire ai turisti servizi sempre nuovi, investendo nelle proprie strutture di accoglienza perché solo così saremo in grado di promuovere, in Italia e all’estero, il nostro paese”.