FOLLONICA – «Monitoraggi in continuo delle acque reflue di scarico del canale Solmine nonché delle acque dei pozzi nella zona di Cassarello e della zona industriale di Follonica». È quel che chiede Il Pd follonichese e il suo segretario Mirjam Giorgieri, all’amministrazione della città e, attraverso di essa, alla provincia.
La richiesta è emersa durante la segreteria riunita «per discutere sui risultati dello studio eseguito da Ambiente SC per conto del Comune di Scarlino e relativo alla contaminazione da arsenico e manganese nella falda acquifera superficiale della piana di Scarlino».
«Il principio di precauzione e di tutela della salute pubblica deve ispirare ogni corretta azione amministrativa» precisa il Pd che chiede anche che «il Comune di Follonica possa partecipare a pieno titolo a tutti gli incontri e/o conferenze di servizi relative ai progetti di bonifica della piana di Scarlino, in considerazione che eventuali inquinamenti delle falde acquifere non hanno limiti comunali.
