di Daniele Reali
GROSSETO – Saranno 17 i comuni maremmani che torneranno alle urne per le amministrative della prossima primavera. In molti di questi si terranno domenica 9 marzo le primarie per la scelte dei candidati di centrosinistra: in alcuni ci saranno consultazioni di partito, in altri di coalizione.
Il quadro in provincia di Grosseto però non è ancora così chiaro. Proviamo a vedere qual è la situazione nei vari territori.
A Follonica le primarie saranno di coalizione (Pd e Sel). Nel comune più grande che sarà chiamato al voto, i candidati in corsa sono cinque: Gesuè Ariganello, Andrea Benini, Francesco De Luca e Cinzia Tacconi, tutti per il Partito democratico e Gianluca Casini per Sinistra Ecologia e Libertà.
A Massa Marittima, inizialmente dovevano essere quattro i candidati, ma soltanto due sono alla fine si sono presentati. La sfida, anche qui è di coalizione, ma ii candidati sono entrambi del Pd. Sono Marcello Giuntini e Sandro Poli.
A Montieri, qui le primarie sono di partito, tutti interne al Pd. I candidati sono Claudio Grassini e Nicola Verruzzi.
Due le candidature in campo anche a Capalbio, ma qui ancora c’è da attendere l’ufficialità. All’inizio della prossima settimana tutti i nodi dovrebbero essere sciolti. Per il momento l’unica decisione presa è che saranno primarie di coalizione. Nella Piccola Atene per il momento il centrosinistra vede insieme il Pd, Sel e il Centro democratico. In campo per il momento ci sono due candidati Pd: Luigi Bellumori e Laura Maria Berti. Entrambi hanno raccolto le firme necessarie alla partecipazione. Sulla candidatura della Berti si attenderebbe il via libera da parte della commissione di garanzia.
Primarie di coalzione in vista anche a Roccastrada. Qui il Pd ha un unico candidato, Francesco Limatola. Il Psi ha annunciato che è pronto a correre con un suo candidato e anche Sel potrebbe essere della partita. Ufficialmente non ci sono ancora nomi in pista, ma a giorni sono attese decisioni importanti.
Possibili primarie anche a Magliano in Toscana. Qui la sfida potrebbe essere tra il candidato Pd Fausto Bandinelli e l’esponente di Sinistra Ecologia e Libertà Eva Bonini.
Ad Arcidosso il Psi ha sostenuto la candidatura di Pier Paolo Camporesi: per ora il Pd non ha ancora messo in campo alternative ed è possibile che si trovi la convergenza proprio sul socialista.
A Castel del Piano scontata la ricandidatura di Claudio Franci, sindaco uscente in quota Pd. Per rimanere sull’Amiata anche a Cinigiano per il momento c’è soltanto un candidato in lizza: è Romina Sani. Anche a Scarlino si va verso una candidatura unitaria del centrosinistra: Marcello Stella dovrebbe ottenere il sostegno di tutta la coalizione senza passare dalle primarie.
A Sorano, dopo i due mandati di Pierandrea Vanni, il centrosinistra punterà su Carla Benocci, mentre a Monterotondo Marittimo in campo per il Pd ci sarà Giacomo Termine.
Nell’incertezza rimangono per ora tutti gli altri comuni: da Santa Fiora a Seggiano, da Castell’Azzara, Civitella Paganico e Giglio.