FOLLONICA – Luana Calvani non sarà la candidata della “super civica”. È lei direttamente a chiarire la sua posizione dopo alcune indiscrezioni uscite sulla stampa nei giorni scorsi. La sua candidatura era stata accostata al progetto politico che sta nascendo a Follonica in vista delle amministrative: la lista “super civica”, come l’abbiamo definita, che vede per il momento intorno ad un tavolo un’ampia rappresentanza di partiti e movimenti che vanno dai Verdi e dai Socialisti a Udc, Pdl, Forza Italia e Onda.
«Non ho alcuna ambizione politica – scrive la Calvani – e non ho mai espresso la mia volontà a candidarmi come futuro sindaco del comune di Follonica. Seguo con grande interesse la politica internazionale nazionale e locale ma non è per questo che intendo intraprendere di nuovo la carriera politica. Mi occupo di cooperazione da trenta anni e ricopro incarichi nazionali e regionali all’interno di Agci, Acgiagrital, Alleanza delle cooperative».
«È nell’espletamento di questo ruolo – aggiunge –, lavorando per far conoscere i valori e le potenzialità di questo mondo, che non mi sono mai sottratta al confronto ed al dibattito con i cittadini tutte le forze politiche, economiche e sociali soprattutto in materia di lavoro, di valori civili etici e sociali: così continuerò a fare, se gli amici cooperatori lo vorranno, sino a che gli impegni personali, familiari e lavorativi me lo consentiranno».
«Per completezza di informazione devo segnalare inoltre che due società composte da miei familiari e da me medesima hanno in piedi azioni legali nei confronti della amministrazione comunale di Follonica per la questione “clinica veterinaria” sita all’interno del nuovo ippodromo dei Pini: casomai non fosse sufficiente la totale mancanza di intenzione a candidarmi, ravviso in questi fatti un conflitto di interessi che si andrebbe sicuramente a creare, sia nella campagna elettorale che in caso di una ipotetica elezione a sindaco».