FIRENZE – Fare sempre e immediatamente i lavori di somma urgenza, perché non puo’ essere un motivo finanziario a impedirlo. E’ il Governo che poi deve provvedere alle coperture. E’ questo l’appello lanciato oggi dal presidente Enrico Rossi ai sindaci, ai presidenti di Provincia e a tutti gli enti responsabili nel corso della Giunta regionale durante la quale è stato deciso uno stanziamento di 3 milioni per venire incontro alle prime necessità delle popolazioni colpite dal maltempo dei giorni scorsi.
“Il mio – dice il presidente – è un invito che nasce dai problemi che mi sono stati segnalati nel corso delle visite che ho compiuto in questi giorni nelle zone alluvionate. Non fare le somme urgenze significherebbe a mio parere venir meno a un preciso dovere. Dopo di che il Governo deve provvedere a finanziarle. Noi ci faremo sentire dai parlamentari, a cui dimostreremo anche che la Toscana non è stata trattata affatto bene e comunque diversamente rispetto ad altre regioni. Dalla alluvione in Lunigiana del 2011 in poi – prosegue – abbiamo anticipato tutto quello che abbiamo potuto, abbiamo fatto ricorso a nostre risorse per fare le opere e portare un primo ristoro alle famiglie, come in quest’ultima occasione. A livello nazionale intanto si sono emesse ordinanze di contenuto diverso, sono state fatte leggi diverse sulla Protezione civile. A questo punto -conclude Rossi – faremo un rapporto in cui raccoglieremo tutte queste informazioni e lo presenteremo ai parlamentari, perché pensiamo che di fronte all’emergenza tutti devono essere trattati allo stesso modo”.