GROSSETO – Approderà domani in consiglio per l’adozione il piano interprovinciale dei rifiuti. Positivo, nonostante l’eredità dei vecchi piano provinciali, è il giudizio che dà del documento Sinistra Ecologia e Libertà che ha lavorato alla definizione del piano con i suoi rappresentanti in provincia, Marco Sabatini, Tiziano Baldanzi e Valentino Bisconti.
Sel, spiegano dal partito di Vendola, è riuscita «a far inserire alcuni obiettivi che aprono nuove prospettive per una gestione più sostenibile, soprattutto dal punto di vista ambientale, dei rifiuti».
Tra questi «il superamento dell’incenerimento, tecnologia obsoleta che presenta troppi rischi e che deve essere sostituita da nuovi sistemi di smaltimento di quel rifiuti residuo che, attraverso una differenziata spinta, auspichiamo sia sempre in minore quantità».
Per quanto riguarda la differenziata, dicono ancora da Sel «abbiamo inserito la necessità di un costante monitoraggio al fine che l’ambiziosa percentuale prevista (70% al 2020) non rimanga esclusivamente un buon proposito».
Altro elemento fondamentale del piano è per Sel «l’introduzione della necessità di intervenire sulla proliferazione delle alghe della laguna di Orbetello al fine di ridurle sensibilmente e scongiurare definitivamente l’ipotesi che ancora qualcuno ha il coraggio di sostenere di un impianto di smaltimento delle alghe in una delle aree più belle e delicate del nostro territorio».
Un impegno quello di Sel che è stato importanto visto anche il ruolo di Tiziano Baldanzi, presidente della commissione ambiente. La commissione ha infatti ha deciso di esprimersi favorevolmente rispetto all’adozione del piano Interprovinciale, «a condizione che nella fase post-adozione vengano accolte quelle osservazioni più innovative che possono rappresentare veramente un cambio di passo nella gestione dei rifiuti».
In particolare le osservazioni di cui parla Sel riguardano «la rivisitazione degli accordi pubblico-privato in essere, volti ad accompagnare tale processo di cambiamento e coerenti con l’obiettivo di riduzione e recupero dei rifiuti». Solo con queste osservazioni Sel garantirà il voto favorevole quando il piano, dopo la sua adozione, dovrà essere definitivamente approvato.