VALPIANA – «Ho letto in questi giorni dei disagi a cui sono sottoposti i cittadini di Valpiana a causa dei guasti continui alle apparecchiature elettroniche dell’ufficio postale. Leggo, altresì, che tali disagi sono causati da infiltrazioni di acqua provenienti dal tetto del vecchio edificio di proprietà del Comune di Massa Marittima in cui si trova l’Ufficio Postale. La notizia che più mi indispettisce è quella che paventa una sorta di “strategia” di Poste Italiane che vorrebbe arrivare alla chiusura dell’ufficio postale di Valpiana». Sandro Poli, candidato sindaco alle primarie del Pd a Massa Marittima interviene sul tema dell’ufficio postale.
«Un’assurdità organizzativa – continua Poli -, visto che Valpiana è l’unica frazione del Comune in crescita demografica e il suo ufficio delle Poste serve anche la vicina zona industriale. Impensabile pensare che per una qualsiasi pratica si debba venire a fare una interminabile fila a Massa o andare a Follonica. Non riesco a comprendere il criterio per cui una persona seduta ad un tavolo lontano da Valpiana può pensare e pianificare di risparmiare creando un disservizio ai cittadini di una frazione che non sta morendo ma è vitale ed in crescita. Un disservizio che si ritorcerebbe, per tanti motivi, sulle stesse Poste Italiane».
«Leggo anche con dispiacere che in Comune sono in “attesa” di una risposta da parte dei dirigenti responsabili delle Poste. Credo che invece di aspettare bisognerebbe andare a “sollecitare” risposte prima che sia troppo tardi – incalza Poli -. La prossima Amministrazione dovrà essere più incisiva e attiva nell’affrontare le problematiche della Città e delle Frazioni. Dimentichiamoci, per un attimo, di tutti i confronti interni e manifestiamo solidarietà alle esigenze dei cittadini chiedendo fortemente, a chi in questo momento è preposto, di utilizzare tutti i mezzi amministrativi e politici a disposizione affinché Poste Italiane diano risposte certe e sicurezze».