GROSSETO – Prime crepe nel Progetto Grosseto che attraverso l’unione di più società del batti e corri maremmano cerca il rilancio nel baseball IBL. Fine dell’avventura per il direttore sportivo Alessandro Boni che sceglie la via delle dimissioni: «Nei mesi scorsi ho accettato con piacere di essere coinvolto nel Progetto Grosseto per poter dare il mio contributo alla rinascita del baseball maremmano, convinto delle grosse potenzialità di uno sport che in passato ha creato campioni e tecnici apprezzati in tutta la nazione, che ha preparato generazioni di giovani atleti a questa splendida disciplina e alla vita e che ha portato sulle tribune dello stadio Jannella migliaia di appassionati spettatori che hanno gioito e sofferto per i colori biancorossi».
«Da qualche settimana, però, ci sono stati dei comportamenti che non mi sono piaciuti. Qualcuno probabilmente non ha afferrato lo spirito della franchigia, la voglia di lavorare per la grossetanità, di sentirsi parte integrante di un gruppo che vuole tornare a respirare l’inconfondibile odore dell’erbetta appena tagliata, che vuole tornare a vivere emozioni forti con i giocatori di casa nostra, di aiutarli ad amare quella maglia che è come una seconda pelle per chi, come noi, ha deciso di dare vita ad una storica franchigia – conclude Boni .. Questo non mi è stato permesso di farlo. Se le cose stanno così, mi dispiace, ma preferisco farmi da parte e rimettere il mandato nelle mani dell’assemblea, che ne prenderà atto».