FIRENZE โ Non cโรจ stata quasi mai partita. Grosseto si arrende in fretta alla capolista Olimpia Legnaia che continua la marcia solitaria in vetta alla classifica. Per i biancorossi, invece, il percorso non รจ dei piรน esaltanti perchรฉ in 16 giornate lโequilibrio รจ comprovato: 8 vittorie e 8 sconfitte, per una posizione in graduatoria non certo esaltante, anche se resta aperta la porta per lโaccesso ai play-off, a patto di cambiare marcia e soprattutto recuperare i numerosi infortuni. Anche al PalaFilarete, la squadra di coach Crudeli scende in campo senza Guido Conti, Mencarelli, Furi e Roberti, pedine fondamentali di un quintetto base che viene ampiamente rimaneggiato, se non stravolto. Al cospetto della capolista, per nulla intenzionata a lasciare lo scettro. Il break iniziale dei padroni di casa รจ rintuzzato da una tripla di Perin che porta avanti (11-13) i biancorossi, ma รจ solo un fuoco di paglia prima che lโOlimpia inizi a macinare gioco e punti. Giร al termine del primo quarto, Grosseto accusa un ritardo di 13 punti, troppi da recuperare, soprattutto perchรฉ allโintervallo la gara รจ giร chiusa, con Legnaia avanti di 21 lunghezze.
I biancorossi difendono con poca intensitร , anche a causa della bravura dellโavversario, e al tempo stesso faticano nella costruzione del gioco, andando a vanificare possessi su possessi. Quando Matta prova a far rientrare parzialmente in partita i grossetani, uno spietato Temoka, che metterร a referto 20 punti, chiude ogni possibilitร di reazione. Cosรฌ il match scivola via senza particolari sussulti, con Legnaia che raggiunge il massimo vantaggio sul +23 per poi controllare la gara. Finisce 74-57, un passivo pesante per Grosseto, in una gara che assomiglia a un calvario. Per Crudeli diventerร fondamentale, a questo punto, recuperare in fretta gli infortunati.