di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Sono 17 i dipendenti a rischio esubero all’Eurovinil. L’azienda grossetana produttrice di zattere e tende pneumatiche autogonfiabili, da tempo sta affrontando le difficoltà legate alla crisi economica. Le rassicurazioni arrivate a luglio, sullo stato di salute dell’azienda, rinnovate successivamente anche nel mese di dicembre, non hanno trovato effettivo riscontro nei numeri, con bilanci in perdita e quindi tagli al personale necessari per poter andare avanti. Per questo motivo oggi, presso la Provincia di Grosseto, alla presenza di Massimo Caramelli, responsabile del servizio lavoro, del direttore generale di Eurovinil Tommaso Canapa, del responsabile risorse umane Paolo Ruggiero, del direttore di Confindustria Grosseto Antonio Capone, dei rappresentanti della Rsu aziendale e dei segretari provinciali Furio Santini per Filctem Cgil, Fabio Della Spora per Femca Cisl e Rinaldo Carlicchi per Uiltec Uil, è stato siglato l’accordo in esito alla procedura di mobilità avviata dalla azienda.
«E’ stato ridotto il numero dei lavoratori interessati – spiegano dai sindacati -, questo è già un passaggio importante. Puntiamo sulla possibilità di attivare altri tipi di soluzione, magari il part-time che consentirebbe di salvaguardare una parte dei posti di lavoro. A fine mese verrà definito un piano più dettagliato, in modo da avere un piano e numeri certi». All’Eurovinil, in totale, sono 107 i dipendenti, ma il taglio riguarda la parte amministrativa dell’azienda, con quella produttiva che al momento non è interessata da eventuali esuberi, nella speranza che il mercato riparta e dia una spinta decisa alla ripresa.
Il budget annuo dell’azienda, in pratica, non sta in piedi senza tagli al personale che all’atto finale potrebbero aggirarsi intorno alla dozzina. La procedura rientra in un piano di ristrutturazione aziendale che ha come prima finalità un recupero di competitività per rispondere ai significativi cali di fatturato degli ultimi anni, ma anche quella di creare le migliori condizioni per un nuovo impegno dell’azienda nell’ottica dello sviluppo futuro. L’impegno dei sindacati, in tal senso, non si esaurisce: «Lunedì 15 gennaio, alle 14 – spiegano i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil -, saremo a Firenze per un incontro con l’assessore regionale Gianfranco Simoncini». Si attendono quindi sviluppi positivi in una vicenda che, in ogni caso, si preannuncia dolorosa.