di Barbara Farnetani
GROSSETO – Castiglione, Capalbio, Scarlino, Gavorrano. Sono le mete che The Guardian, uno dei più importanti giornali inglesi, mette tra le 40 più belle del mondo. Vicino a angoli di paradiso come il Brasile, il Marocco, la Tasmania in Australia o ancora posti unici per la storia e l’architettura come Mosca o la Turchia.
È questa la speciale classifica stilata dal giornale londinese: 40 “top destination”, una classifica in cui la maremma si attesta 29esima illustrata con una bella foto di uno scorcio di Sorano. «Iniziate a programmare i viaggi del 2014 con l’aiuto delle nostre 40 destinazioni più importanti a livello mondiale». Si legge sul Guardian. «La Maremma è una terra di frontiera della Toscana – si legge sul Guardian – un territorio tranquillo che si estende tra Capalbio e Cecina. Anche se non è ancora una destinazione come Forte dei Marmi – proseguono dal Guardian – negli ultimi anni ci sono stati una serie di investimenti importanti e alcuni illustri personaggi hanno deciso di stabilire le loro attività in Maremma. Tra questi Alain Ducasse con L’Andana, lo splendido resort di campagna vicino a Castiglione della Pescaia, Leonardo Ferragamo con la Marina di Scarlino al porto del Puntone, e il gruppo di Paolo Panerai con la cantina di Rocca di Frassinello, progettata da Renzo Piano (nella foto sopra)».
Ma la Maremma non è soltanto questo. Il Guardian infatti la suggerisce anche a chi ha tasche un po’ più piccole e minore possibilità di spendere. Per questo cita anche una sistemazione a Capalbio, La Locanda Rossa, vicino alla spiaggia del Chiarone. In testa a questa speciale classifica c’è Città del Capo in Sud Africa, seguita da Uzès città francese in Linguadoca, in Francia. Mentre sul terzo gradino del podio c’è Austin in Texas. e poi India, Malaysia, Canada, Iran, Brasile e California, Marocco, Cuba, la Mongolia e molte altre mete, tra cui, appunto, la Maremma, unica meta italiana di questo spettacolare tour tra le bellezze del mondo da visitare assolutamente.
Insomma un riconoscimento importante e soprattutto la scoperta di una Maremma diversa, adatta ad un turismo anche di lusso, che magari cerca una terra sì selvaggia, ma con tutti i confort e le comodità. La Maremma da primato è anche questo, una terra che cambia e che, ricca di mille sfaccettature, riesce ad accontentare i differenti gusti di un turismo vario, che viene da ogni angolo del mondo.
