GROSSETO – Eroina e cocaina. Suddivisa in ovuli, di quelli che vengono ingoiati per essere trasportati da un paese all’altro.12 involucri per un peso complessivo lordo di grammi 177.2, oltre ad un bilancino elettronico di precisione ed a tre telefoni cellulari. È quanto è stato sequestrato dalla Squadra mobile della Questura nell’ambito di una operazione antidroga che ha portato all’arresto di un uomo di 42 anni originario di Santo Domingo. La sezione narcotici, avuto notizia di un traffico di stupefacenti gestito da cittadini dominicani, si è concentrata su un soggetto, residente in Spagna ma attualmente domiciliato in un appartamento in via Bengasi a Grosseto. Il sospetto era che l’uomo avesse trasportato a Grosseto un carico di droga.
Il personale della Squadra volante ha individuato lo spacciatore all’interno di un locale del centro. L’uomo è stato controllato. Nelle sue tasche c’era un mazzo di chiavi due delle quali aprivano l’appartamento di via Bengasi. L’uomo ha provato a sviare l’attenzione dicendo di risiedere in Spagna e di essere domiciliato a Pisa, ma i poliziotti lo hanno caricato e portato a casa, dove hanno usato le chiavi dell’uomo per aprire la porta. Qui hanno perquisito la casa, e rinvenuto un considerevole quantitativo di cocaina e eroina suddiviso in 12 involucri per un peso complessivo di oltre 177 grammi, oltre ad un bilancino elettronico di precisione ed a tre telefoni cellulari. L’uomo, che era già stato arrestato nel 2010 all’aeroporto di Pisa, in arrivo da Madrid, co 600 grammi di cocaina, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed è stato associato presso il carcere di Grosseto dove si trova tutt’ora.