di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Tutto esaurito per “Grazie Lucio”, lo spettacolo portato in scena ieri sera alla sala Friuli da parte degli Studio Due, al secolo Paolo Tenerini e Daniele Sgherri. Emozioni e canzoni per chi ama Battisti, come da sottotitolo dell’evento, non sono mancate. Tenerini ha riproposto i classici successi per arrivare a cantare qualche chicca del vasto repertorio di Battisti, impreziosita dagli aneddoti di Sgherri, in un mix di musica e parole veramente ben allestito e riuscito. Un tutto esaurito, quello dell’evento allestito dal circolo culturale Acas che “costringerà” gli organizzatori a trovare un’altra data imminente per accontentare tutte le richieste.
Serata di successo, quindi, ma anche di beneficenza. Il ricavato dell’iniziativa, vale a dire circa 1200 euro, sono stati devoluti a favore dell’associazione volontari per l’infanzia progetto Chernobyl che si occupa da anni dei bambini russi, bielorussi e ucraini colpiti dal disastro nucleare tristemente avvenuto nel 1986. Nell’ambito del progetto generale, e nel corso degli anni, il comitato grossetano ha ospitato 280 bambini a Marina di Grosseto, per un mese di soggiorno balneare, utile all’abbattimento dei livelli di alcuni radionuclidi presenti nell’organismo e per un rafforzamento complessivo delle difese immunitarie. In particolare, nei soggiorni terapeutici, sono stati accolti i bambini affetti da gravi patologie a carico della tiroide.
In particolare i soldi ricavati nello spettacolo finanzieranno il progetto legato all’orfanotrofio di Iviniets, in Bielorussia. «Con questo progetto puntiamo a dare aiuto ai bambini orfani e disabili – precisa il presidente dell’associazione Paolo Diciotti -, nell’orfanotrofio sono in 70, di cui 40 in carrozzina. Cercheremo di fornire alla struttura uno psicologo e un fisioterapista. Per questo è opportuno ringraziare l’Acas che, attraverso l’organizzazione di serate come questa, riesce sempre a dare un contributo importante».