di Lorenzo Falconi
GROSSETO – E’ stata una mattinata interlocutoria, chi si attendeva una decisione lampo, quasi istantanea da parte del giudice, è rimasto deluso, ma per certi versi c’era da attenderselo (nella foto un gruppo di dipendenti fuori dal tribunale). La richiesta dello stato d’insolvenza che potrebbe portare alla Prodi bis la ex Mabro, resta un passaggio ancora in sospeso, con il giudice che si riserva di decidere. Difficile stabilire la tempistica, c’è chi ipotizza una settimana, chi invece prevede pochi giorni. Insomma, niente di istantaneo, in uno scenario che rischia di arricchirsi, per non dire complicarsi. Davanti al giudice, infatti, non c’è solo un bivio tra la scelta della Prodi bis e il fallimento, perché i vertici di Abbigliamento Grosseto sono tornati alla carica proprio questa mattina con l’amministratore unico Maurizio Santoro.
Una nuova proposta di accesso al concordato preventivo è stata formulata da parte dell’azienda tessile grossetana. Forse le ultime carte da giocare, con una documentazione differente rispetto alla procedente che aveva incassato una sonora bocciatura il 22 novembre scorso. Anche per questo motivo i tempi di attesa sulla decisione potrebbero allungarsi. A tal proposito, tra poche ore, i vertici di Abbigliamento Grosseto si ritroveranno in azienda per un’assemblea che ha lo scopo di fare il punto sulla delicata situazione della ex Mabro.