di Daniele Reali
GROSSETO – Diventare imprenditori si può e avere successo con la propria impresa è un obbiettivo possibile. È questo il messaggio che ogni anno viene lanciato con il progetto Next Level, promosso da Cna e in questa edizione 2013 anche da “L’Altra città”. Un’iniziativa che anche quest’anno ha coinvolto 170 studenti della provincia di Grosseto tra ragazzi delle scuole medie e delle superiori. L’obiettivo è avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’impresa artigiana e della cultura imprenditoriale.
«Penso – ha spiegato ai ragazzi Renzo Alessandri, direttore della Cna di Grosseto – che si possano e si debbano riscoprire i lavori manuali e per farlo ci sia bisogno di “narrare” le storie degli imprenditori».
Il progetto Next Level utilizza infatti un approccio narrativo per l’orientamento dei giovani studenti attraverso non solo le visite guidate in alcune aziende maremmane, ma anche facendo riflettere i ragazzi con filmati e esperienze dirette.
«L’orientamento narrativo – aggiunge Alessandri – è una scelta giusta con la quale negli anni siamo riusciti ad interessare veramente i ragazzi. Ogni anno dall’Italia se vanno in cerca di lavoro all’estero 60 mila giovani. In pratica una città come Grosseto ogni anno scompare. Dobbiamo fare in modo che i ragazzi restino nel loro paese e abbiano la possibilità di avere spazi per le loro aspirazioni. L’impresa può rappresnetare tutto questo e lo sarà ancora di più quando ci sarà un ripresa concreta dell’economia».
«Per questo – ha concluso Alessandri – è importante che i giovani abbiano un approccio positivo con la cultura d’impresa e che non considerino una scelta di “serie b” diventare imprenditori».
Alla giornata conclusiva di Next Level, che ha visto anche la collaborazione di due imprese maremmane come “L’antica sartoria di Maremma” e “Scarpini Pneumatici”, era presente anche l’assessore provinciale alle attività produttive Gianfranco Cheilini. Next Level verrà riproposto anche il prossimo anno e sarà finanziato dalla provincia di Grosseto.