GROSSETO – Un nuovo modello organizzativo è stato varato dalla Giunta provinciale e regola da oggi tutte le attività della Provincia di Grosseto. Le sue caratteristiche principali sono: riduzione dei livelli dirigenziali con l’eliminazione dei direttori di dipartimento, snellimento complessivo della struttura. Il presidente della Provincia Leonardo Marras ha già firmato i decreti di nomina. «La nuova macrostruttura – spiega Emilio Ubaldino,direttore generale della Provincia di Grosseto – abbassa ulteriormente la spesa per i dirigenti, oggi ridotti di altre due unità, e, con i risparmi, consente di rafforzare il presidio dei servizi base al cittadino e alle opere essenziali, per mantenere la sicurezza di strade, delle scuole e la salvaguardia del territorio, colpito duramente dagli eventi alluvionali. Si riduce anche il personale addetto ai servizi amministrativi interni e si riorganizzano le funzioni, tenendo conto degli obiettivi essenziali di governo emersi dal continuo confronto con i cittadini, le altre istituzioni e le associazioni, portato avanti con iniziative come 100volte Provincia».
«Una riorganizzazione sul filo delle poche risorse rimaste – dichiara Emilio Ubaldino– ma ampiamente partecipata, e che ha tenuto conto dei contributi del tavolo tecnico sindacale. Strategica l’istituzione di un’area dedicata specificatamente ai servizi ai Comuni e alle imprese in linea con il riordino delle funzioni provinciali. La nuova macrostruttura è adesso pronta ad affrontare la sfida del futuro con un’organizzazione snella, flessibile e meno costosa. E’ pronta ad accogliere nuove responsabilità e a raggiungere i nuovi obiettivi che oggi i cittadini richiedono al livello di governo provinciale».
La Provincia si è infine adeguata alle novità normative in materia di controlli, trasparenza ed anticorruzione con la creazione di un servizio e di un sistema informativo che rendiconta sul web al cittadino tutta l’attività amministrativa svolta. Sono stati rivisti i principali regolamenti di funzionamento interno sulla base dei quali, ad esempio, sono state riassegnate le responsabilità al personale dirigenziale in modo da evitare la permanenza prolungata nello stesso incarico da parte della stessa persona. Il livello di informatizzazione raggiunto, grazie anche alla società in house Net Spring, consentirà il presidio diretto e agevole di tutti i processi ed i procedimenti amministrativi in corso.
Ecco i dirigenti: Luciano Bartoli, area polizia provinciale; Giampiero Sammuri, area pianificazione e gestione territoriale; Massimo Luschi, inter-area Politiche del patrimonio e protezione civile; e ad interim area Ambiente; Fabio Fabbri, area Sviluppo rurale e turismo; Laura Pippi, dirigente area servizi ai Comuni e alle imprese e ad interim inter – area bilancio e servizi finanziari; e inter area risorse umane; Renzo Ricciardi, area lavori e servizi pubblici; Silvia Petri, area servizi alla persona; il direttore Emilio Ubaldino è dirigente ad interim dell’inter area affari e segreteria generale.