GROSSETO – Il Bilancio di esercizio 2012 della Asl 9 di Grosseto ha superato l’esame della revisione ed è stato certificato da una società esterna internazionale, la PriceWaterhouseCoopers, incaricata del servizio attraverso una procedura di gara ESTAV. In questa fase, ad essere stata verificata è la parte del Bilancio 2012 relativa allo stato patrimoniale, mentre, con l’esercizio 2013, sarà sottoposto ad esame anche il cosiddetto conto economico, in modo che tutte le parti che compongono la “contabilità” aziendale siano valutate e certificate.
La Direzione aziendale ha adottato questa procedura, che, benché non obbligatoria, viene promossa dalla Regione ad ulteriore garanzia di trasparenza nella gestione contabile delle Aziende sanitarie toscane. “Spendiamo e investiamo i soldi dei cittadini – spiega una nota della Direzione – per cui è corretto e comprensibile che anche un organismo terzo, esterno al sistema sanitario regionale, composto da professionisti di comprovata esperienza che si occupano principalmente di altri settori economici, sia chiamato a valutare che quanto scritto sui Bilanci aziendali”.
La certificazione dello stato patrimoniale del Bilancio 2012 è il punto di arrivo di un lungo percorso che ha impegnato Direzione e personale aziendale in un capillare lavoro di revisione delle procedure interne e che ha prodotto, come risultato finale, un “Manuale delle procedure amministrativo-contabili”. Vale a dire, un documento organico cui fanno riferimento tutte le strutture aziendali, in modo da rendere omogenei i diversi sistemi utilizzati nella gestione contabile e amministrativa. Solo dopo aver uniformato le procedure, l’Azienda ha sottoposto lo stato patrimoniale del Bilancio 2012 alla società incaricata, la quale ha rilevato che i valori espressi “sono redatti con chiarezza e rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, finanziaria ed i flussi di cassa dell’Azienda”, come recita la relazione conclusiva. Che tradotto in un linguaggio meno tecnico, significa che i dati riportati nel Bilancio 2012, peraltro chiuso in pareggio per il quarto anno consecutivo, sono corretti, interamente tracciabili e quindi trasparenti.
“Si tratta di un risultato molto importante per l’Azienda – conclude la nota della Direzione aziendale – per raggiungere il quale ci siamo fortemente impegnati, soprattutto per la parte della revisione delle procedure. Certamente si è trattato di un percorso non facile e che ha comportato un lavoro a tratti gravoso per i nostri operatori che vogliamo ringraziare formalmente per l’impegno profuso in questa fase e per il lavoro che ancora ci sarà da fare nei prossimi mesi”.