MASSA MARITTIMA – L’azienda Saba si conferma caseificio leader e diventa scuola per una delegazione proveniente della Repubblica Ceca. Venerdì scorso nella azienda del comune di Massa Marittima, la prima al mondo a sperimentare e poi produrre il pecorino anticolesterolo, ha ospitato una delegazione Leader di 40 elementi tra amministratori, funzionari e imprenditori venuta in Maremma al fine di conoscere alcune realtà locali importanti e innovative nel vasto panorama rurale del nostro territorio.
Si tratta di un progetto finanziato dalla Unione Europea attraverso i Gal, volto agli scambi culturali e progettuali di alto livello e che permettono sul territorio il recupero di varie strutture importanti come per esempio il Geoparco e allo stesso tempo, danno modo alle aziende agricole di fare investimenti funzionali alla loro specifica attività come è il caso del progetto Carpeinnova. Infatti, il tour, partito dal Geoparco delle Colline Metallifere, dopo il parco della Maremma è approdato presso l’azienda di Angela Saba, presidente della sezione Ovicaprina di Confagricoltura, che ricordiamo è stata capofila proprio di Carpeinnova, conclusosi qualche giorno fa a Massa Marittima.
La delegazione si è mostrata molto interessata verso questa tipologia di progetti innovativi come quello di creare un paniere di prodotti salutistici, omega3 (formaggio pecorino, carne di agnello e carne bovina di razza Maremmana) da utilizzare nella ristorazione collettiva del comprensorio delle Colline Metallifere.
“Sono fiera di questo progetto – commenta Angela, titolare insieme al fratello Antonio dell’azienda Saba – che ho esposto alla delegazione Ceca, entusiasta del lavoro in stalla e nel laboratorio artigianale dove produciamo da anni il nostro amato pecorino “anticolesterolo”. Sono queste le occasioni che permettono alle aziende come la mia – continua l’imprenditrice di Confagricoltura -, di far conoscere i nostri prodotti non solo localmente ma anche nel resto del mondo, prodotti nati nel 2006 grazie alla collaborazione con L’Università di Pisa, i cui risultati della sperimentazione che ha portato alla creazione del pecorino “omega-3”, sono finiti, come ha dichiarato il professor Mele durante il convegno di chiusura del progetto Carpeinnova, su un’illustre rivista scientifica quale il “British Journal of Nutrition”.
Ovvio che sia fiera ed orgogliosa di tutto ciò. E lo sono tanto più quando, grazie ai risultati ottenuti dalla mia azienda, altri si siano adoperati per allargare su scala industriale questa tipologia di prodotti. È l’analogo di quando butti un seme e nasce la pianta, bella e rigogliosa che darà altri semi e così si avrà un campo coltivato. Dalle piccole cose fatte bene nascono le grandi, l’importante è riconoscere a chi ha gettato il seme per prima il giusto valore.”
“Esprimo soddisfazione per l’azienda Saba – sostiene il presidente di Confagricoltura Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna -, la prima ad aver creato e messo in commercio, dopo la fortunata sperimentazione, il pecorino anticolesterolo “made in maremma”, ma lo sono ancora di più nell’apprendere che grazie a quel lavoro altri andranno avanti con una produzione a livello industriale”.