GROSSETO – Sono 6.800, a Grosseto, le persone che hanno il diabete e circa 2 mila non lo sanno. In provincia i casi di diabete sono probabilmente 19 mila. Questi i dati che si ottengono proiettando nella nostra area le percentuali stimate per la Toscana secondo quanto afferma l’associazione diabetici della nostra provincia. «Solo due terzi, forse metà, dei casi di diabete sono diagnosticati. Il loro numero è in crescita a causa della sedentarietà, dell’obesità, della cattiva alimentazione e forse dell’inquinamento, così come per l’aumento del numero di persone anziane nella popolazione toscana».
«Se ben gestito, il diabete può incidere in modo limitato nella vita di una persona e sui costi del sistema sanitario. Ma la persona con diabete deve avere accesso all’educazione, ai farmaci, ai presidi e alle cure specialistiche del caso. Se queste risorse mancano, è più facile che sviluppi seri problemi al cuore, al cervello, ai reni, agli occhi e ai piedi, con conseguenze che hanno un impatto devastante sulla sua vita, sulla sua famiglia e sulla collettività, nonché ovviamente sui costi della Sanità – afferma Salvatore Caputo, presidente di Diabete Italia -. Mentre i casi di diabete aumentano, 800 mila in più negli ultimi 10 anni in Italia, le risorse già insufficienti messe a disposizione dal Servizio Sanitario diminuiscono. Questo pone le basi di un’emergenza sanitaria ed economica».
Diabete Italia coordina la Giornata Mondiale del Diabete che cade il 14 novembre ma prevede eventi che si terranno in ogni provincia toscana soprattutto il 9 e 10 novembre. L’elenco completo si trova nel sito www.giornatadeldiabete.it. «Se si guarda alle leggi, alle delibere e ai progetti, la Toscana è la Regione con la migliore assistenza alla persona con diabete. La loro applicazione pratica però è disomogenea e in alcune Asl lascia a desiderare – sottolinea Fabio Baccetti, Coordinatore della Giornata Mondiale del Diabete per la Toscana -. Per questo, pur riconoscendo alla Regione attenzione e interesse per il problema diabete, abbiamo deciso di aderire all’invito di Diabete Italia e far firmare in tutte le piazze dove si organizzeranno eventi durante la Giornata del Diabete, una cartolina che invita l’Assessore alla Salute a recepire e prendere in esame il Piano al più presto».
Per info: www.agd.it