GROSSETO – «A pagare saranno ancora i cittadini? Dopo la clamorosa sentenza della Corte di
Appello di Firenze che ha condannato il comune di Grosseto a restituire 8 milioni di euro ai proprietari dei terreni – afferma Fabrizio Rossi capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia – è ancora giallo sull’area Peep stavolta al Pizzetti».
«Non è accettabile che 400 famiglie che intendevano comprare la prima casa a prezzi economici si trovino adesso a pagarla ad un prezzo addirittura superiore al mercato. Avevamo salutato la marcia indietro del Comune di Grosseto sul prezzo di riscatto, dopo la triplicazione dei corrispettivi e adesso registriamo l’ennesima beffa ai danni dei grossetani – prosegue Fratelli d’Italia -. Rammento il PEEP “Fosso dei Molinie” e il noto caso Falzea, dal quale sono scaturiti infiniti problemi non solo ai proprietari e al comune, ma sul quale pende un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale per 9 milioni di euro. L’area PEEP di via De Barberi, dove campeggia un “relitto” in cemento armato da anni e i lavori sono fermi da molto tempo per i noti problemi del Consorzio Etruria: peccato che anche in quel caso tante persone speravano di avere una casa, ma hanno trovato una “causa” in Tribunale».
«Non possiamo chiudere gli occhi, quali rappresentanti dei cittadini, di fronte a questa nuova batosta per le casse comunali e che sarà dalla Corte di Cassazione risolta definitivamente – precisa Rossi -. Dunque, anche in questo caso il Comune, cioè noi, continueremo a spendere denari pubblici. Pertanto questa mattina ho chiesto al presidente della 5° commissione controllo e garanzia avv. Angelini, di convocare quanto prima la commissione sul tema aree PEEP, non solo per il caso Pizzetti ovviamente, ma anche per ridiscutere la correttezza del comportamento dell’ente locale sul PEEP via De Barberi e sul PEEP Fosso dei Molini».