CAPALBIO – Venti di crisi a Capalbio dove da giorni i riflettori sono accesi sui numeri del cosniglio comunale e sul futuro della giunta guidata dal sindaco Luigi Bellumori (nella foto). Nell’ultima seduta del consiglio comunale in cinque hanno abbandonato l’aula e ora la crisi rischia di paralizzare il comune che tornerà alle urne tra meno di un anno.
E in questo panorama di incertezza, Marco Simiani, renziano e candidato alla segreteria provinciale del Pd, esprime tutta la sua solidarietà a Bellumori, auspicando una veloce soluzione della crisi.
«Vorrei esprimere piena solidarietà e appoggio verso il Sindaco del comune di Capalbio Luigi Bellumori – dice Marco Simiani – sono convinto che ci siano ancora i margini per dare soluzione alla crisi politica che si è creata all’interno del consiglio comunale di Capalbio in questi giorni e ritrovare la coesione e la partecipazione di tutti. L’accaduto deve anche aiutarci a comprendere quali possano essere le criticità e le problematiche e cercare di trovare soluzioni per arrivare sempre alla condivisone, soprattutto in questo momento politico di particolare rilevanza. Ritengo inoltre che il sindaco Bellumori, in questi primi quattro anni di mandato, abbia svolto con grande impegno e competenza il suo lavoro e lo abbia fatto con buoni risultati, nell’interesse del comune e dei cittadini e credo fermamente che possa continuare a farlo».
«Spero inoltre che si tenga considerazione nel riconoscere la qualità del lavoro che Luigi ha svolto finora. Ribadisco il nostro pieno appoggio e tutto il sostegno possibile al sindaco, sempre nell’ottica di fare una buona attività politica, che superi le divergenze».