GROSSETO – Si trova presso l’obitorio di Grosseto il corpo recuperato questa mattina all’interno del relittop della Concordia. I resti, che dovrebbero essere quelli dello steward Russel Terence Rebello, 33 anni, uno dei due dispersi del naufragio della Concordia, sono state prelevate dal molo del Giglio con un elicottero e poi trasferite all’opedale Misericordia. Le operazioni di estrazione del corpo sono state complesse e delicate per le condizioni del cadavere. I resti sono stati trovati incastrati nel reparto dove venivano lavate le stoviglie sul ponte 3, vicino al ristorante nella poppa della nave. Vicino a quella zona l’1 febbraio del 2012 fu recuperato il corpo della donna tedesca Siglinde Stumpf, la diciassettesima vittima del disastro della Costa Concordia e l’unico corpo recuperato al ponte 3. Russel Rebello fu visto, in quelli che probabilmente furono i suoi ultimi minuti di vita, sul ponte 4 ed una delle ipotesi è che sia stato sbalzato sul ponte 3 dove è stato ritrovato. A questo punto resta solo da ritrovare la passeggera siciliana Maria Grazia Trecarichi, l’ultima delle trentadue vittime del naufragio ancora disperso.
Intanto il tribunale di Grosseto ha autorizzato la rimozione dei beni personali presenti nelle cabine emerse della Concordia. Gli oggetti, di proprietà dei passeggeri, saranno custoditi nel deposito giudiziario di Talamone, in attesa delle istanze di riappropriazione. Il tribunale ha anche nominato il nuovo custode della nave: sarà l’ingegnere Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione, che sostituisce l’ingegner Vincenzo Sorge.