SCARLINO – È stato transennato il tratto di spiaggia dove ieri sono state rinvenute le piccole tartarughe di Caretta Caretta appena nate. Questa mattina, verso le 10 all’ufficio Circondariale marittimo di Follonica è giunta una segnalazione che avvertita del ritrovamento di una tartarughina che aveva difficoltà a nuotare. Il capo di prima classe Rossano Giannoccaro è intervenuto assieme agli esperti del dipartimento di scienze fisiche della terra e dell’ambiente dell’università di Siena. La tartaruga è stata trasportata presso la struttura dell’Ufficio locale marittimo di Follonica dove è stata ospitata e accudita per tutta la mattinata dal personale militare in una vasca.
Quando, questo pomeriggio, è stato evidente che la tartarughina era in buona salute, gli uomini della Guardia costiera l’hanno liberata in mare dando poi avvio alle ricerche di altre uova sulle spiagge di Follonica.
La schiusa avvenuta nella giornata di ieri infatti è stata di numero così esiguo da far supporre che vi siano ancora molte uova sotto la sabbia. Oggi i militari della Guardia costiera, unitamente al personale della Polizia municipale di Scarlino e delle Bandite, hanno provveduto, su richiesta del Centro recupero tartarughe, Acquario comunale di Grosseto e dipartimento scienze fisiche della terra e dell’ambiente di Siena, al transennamento del tratto di spiaggia ove presumibilmente è avvenuta la schiusa delle uova (una superficie di circa 120 mq) così da salvaguardare le uova e le piccole tartarughe che potrebbero ancora celarsi sotto la sabbia.
Nelle prossime ore verrà emessa apposita ordinanza di interdizione dell’area da parte del sindaco di Scarlino.