Il dato dell’affluenza alle urne supera ampiamente il quorum del 50% e la media nazionale (57%)
Gavorrano – Gli elettori di Gavorrano hanno scelto la via del voto. Il dato definitivo sull’affluenza alle urne nei due giorni di voto per i quattro quesiti referendari è tra i più alti d’Italia. Oltre il 66% degli aventi diritto al voto del nostro comune ha partecipato alla votazione sui referendum popolari raggiungendo una percentuale molto più alta della media nazionale vicina al 57%.
Obiettivo quorum raggiunto quindi e ampiamente superato anche a conferma della volontà di partecipazione proprio degli elettori gavorranesi. Un dato quello del 66% in linea con i dati regionali: la Toscana è stata una delle regioni dove si è votato di più a livello nazionale.
Ma vediamo in dettaglio i dati* dell’affluenza per ognuno dei quattro quesiti: Referendum 1 (gestione servizi pubblici): 66,59%; Referendum 2 (tariffa risorsa idrica): 66,57%; Referendum 3 (centrali nucleari): 66,64%; Referendum 4 (legittimo impedimento): 66,56%.
Non sono mancati a distanza di qualche ora dalla conferma dei primi dati ufficiali le prime reazioni dal mondo della politica. «Oltre al grandioso successo della percentuale dei votanti nazionale – ha detto il sindaco Massimo Borghi -, sono fiero di constatare che la comunità gavorranese, ha ribadito il suo grandissimo senso civico, attestando oltre il 66% l’affluenza alle urne per questi importantissimi referendum. A tal proposito, mi preme specificare che questo risultato non può e non deve essere impossessato da nessun partito politico specifico, bensì da parte di una nuova grande forza del centrosinistra, che vede nei cittadini i principali artefici».
E anche il Partito Democratico di Gavorrano ha voluto salutare con soddisfazione la scelta di partecipazione degli elettori. «L’ultimo referendum – si legge in una nota del Pd di Gavorrano – che ha visto il raggiungimento del quorum è stato quello del 1995. Nelle successive 6 occasioni di voto referendario non c’era stata sufficiente partecipazione da parte degli Italiani. Oggi, a distanze di 16 anni abbiamo visto il risveglio di un popolo. Iniziato il 13 febbraio di quest’anno con la ribellione delle donne a questo modello culturale e di governo.Consideriamo il risultato di oggi come la conferma della voglia di cambiamento da parte degli italiani, una risposta chiara all’impoverimento etico e morale introdotto dal Presidente del Consiglio, dalla sua maggioranza e dalla loro politica. Anche a Gavorrano abbiamo assistito ad una discreta affluenza alle urne: in tutte le frazioni si è sfiorata o superata la soglia del 70% degli aventi diritto. Un messaggio unitario quindi. Per questo vogliamo complimentarci e ringraziare i nostri concittadini, oltre che tutto il popolo italiano, per questa importante assunzione di responsabilità e valorizzazione di un diritto fondamentale come il diritto al voto».
*fonte: dati comune di Gavorrano