GROSSETO – Passi in acanti per le due arterie di rilevanza nazionale che attraverseranno la provincia di Grosseto nei prossimi anni. Il Cipe, il comitato interministeriale per la programmazione economica, ha infatti preso decisioni importanti sia per il futuro del corridoio tirrenico che per il definitivo completamento della Due Mari.
«Il completamento dell’Autostrada tirrenica – ha spiegato il ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi – può definitivamente partire». Una dichiarazione che arriva dopo l’approvazione da parte del Cipe, della modifica di una delibera che sblocca 2 miliardi di finanziamento privato per la Livorno-Civitavecchia. «Grazie a questo provvedimento – ha commentato Lupi – potrà essere definito il piano economico finanziario attraverso il quale garantire la copertura da parte del sistema bancario delle risorse necessarie all’opera, che ricordo ha già cantieri aperti per 15 km».
E dal Cipe è arrivato anche il via libera alla società di progetto tra le tre regioni interessate dalla realizzazione della Due Mari: Toscana, Umbria e Marche.
Il passaggio al Cipe consolida così anche il modello pubblico-privato che è stato elaborato per completare la Grosseto-Fano.
Secondo il presidente della regione Marche, Gian Mario Spacca, in questo modo «i tempi per la E78 si accelerano ulteriormente».