GROSSETO – La Provincia organizza il seminario dal titolo “Lavoro, politiche sociali e formazione professionale: un modello integrato per l’assistenza familiare”, in programma giovedì 26 settembre, dalle 15 alle 19, nella Sala Pegaso di Palazzo Aldobrandeschi, in piazza Dante Alighieri 35.
Il seminario rientra nel percorso formativo avviato dalla Provincia di Grosseto con il progetto regionale “Sistema integrato di servizi per le famiglie e gli assistenti familiari”, che si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una rete di servizi qualificati di assistenza domiciliare agli anziani e alle persone non autosufficienti. La formazione per assistenti familiari in provincia di Grosseto ha interessato tutto il territorio, con lezioni nel capoluogo, a Pitigliano, Orbetello e Arcidosso per un totale di 121 iscritti per lo più donne, alcune delle quali già occupate nel settore. In 81 hanno completato il percorso formativo ottenendo l’attestato di partecipazione.
“Si tratta di un progetto importante – dichiara Cinzia Tacconi, assessore provinciale alle Politiche sociali e al Lavoro – che coinvolge tutte le Province della Toscana, i Comuni attraverso accordi con l’Anci, Enti e associazioni che si occupano di assistenza socio-sanitaria; il Centro per l’impiego e le aziende sanitarie locali con le quali verranno sottoscritti dei Protocolli d’intesa. L’obiettivo è quello di costruire una rete in grado di garantire alle famiglie un’assistenza più qualificata, e consentire alle donne italiane e immigrate che lavorano come badanti, la possibilità di migliorare le proprie competenze, di certificarle e di regolarizzare il lavoro con contratti a norma. Tutto questo per rispondere ad un bisogno crescente di assistenza: come avviene a livello nazionale, infatti, anche in Toscana si sta andando verso un progressivo invecchiamento della popolazione con il conseguente aumento di richieste di assistenza a domicilio. Se oggi le famiglie non sanno a chi rivolgersi e spesso si affidano a persone non qualificate e individuate con il passaparola, con questo progetto si garantisce più competenza, maggiore informazione e incontro tra domanda e offerta di lavoro. Tra l’altro un sistema informatico raccoglierà l’elenco delle assistenti familiari formate e verrà utilizzato dagli operatori (non solo del centro per l’impiego ma tutti i soggetti accreditati ad entrare nel sistema informatico Idol, come i Comuni, gli Sportelli Resisto e i Punti Insieme della Società della Salute. Questo porterà le famiglie che vogliono richiedere sussidi familiari, accedendo al fondo della non autosufficienza gestito dalle Società della Salute, ad avere una badante formata e con competenze certificate.”
Il seminario aprirà con l’intervento di Cinzia Tacconi, assessore provinciale alle Politiche sociali e al Lavoro. A seguire prende la parola Salvatore Allocca, assessore regionale al Welfare sul tema “Prospettive future dei servizi alla persona e della domiciliarità a livello nazionale e regionale”. Alle 16 è la volta di Paola Morelli, referente del progetto per la Regione Toscana, con l’intervento sul “Sistema integrato di servizi per le famiglie e gli assistenti familiari”; Marcella Oddi, referente del progetto, illustrerà le azioni in Provincia di Grosseto; Paola Parmeggiani, responsabile del Servizio Formazione professionale della Provincia parlerà del percorso formativo e della valutazione dei corsi attivati in provincia di Grosseto; Alessandro Pesci, segretario generale Anci Toscana parlerà del “Ruolo dei Comuni alla luce dell’accreditamento Dgr 82/2009; Maria Cristina Muzzi, referente per il sistema Idol della Regione Toscana, parlerà del sistema informativo idol; Pietro Cataldo, referente del progetto per la Provincia di Pisa, tratterà il tema della validazione e certificazione delle competenze degli assistenti familiari. Alle 19 conclusione del seminario e consegna degli attestati agli allievi dei percorsi formativi.