GROSSETO – La vicenda delle aree Peep torna di attualità nelle parole del capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Grosseto Fabrizio Rossi (nella foto): «Forse la collega capogruppo del Pd Piandelaghi era distratta negli ultimi 12 mesi o forse sta provando maldestramente di “barare” sui reali avvenimenti che nell’ultimo anno hanno tenuto in tensione il consiglio comunale e il suo gruppo del Pd. Non basta raccogliere gli ultimi sopravvissuti di quello che una volta era il partito di Di Pietro, tra i quali l’assessore Ceccarelli, ultimo arrivato nelle file Pd, per dire che sulle aree Peep la giunta si è comportata correttamente».
«Ancora ho ben impresso nella mente le sue parole e quelle del neo assessore Pd Ceccarelli quando ci accusava di fare confusione sulla “famigerata” delibera firmata dal Vice sindaco Borghi, che triplicava il corrispettivo per il riscatto,con effetto retroattivo, nelle aree Peep – spiega Rossi -. Ancora ricordo che in sede di votazione della mie tre mozioni le parole dell’assessore Borghi e Ceccarelli che ci dicevano come i calcoli erano intoccabili e, coinvolgendo anche i tecnici del Comune, sostenevano che era tutta colpa del Governo Berlusconi e la delibera non era revocabile, pena un danno erariale per l’amministrazione comunale».
«Dimentica forse che la sua giunta ha taciuto la risposta della Corte dei Conti, che dichiarava inammissibile il quesito posto dal sindaco Bonifazi. Scorda l’appello di Bonifazi ad avere “fiducia” nell’operato dei tecnici e quindi della giunta perchè la delibera era corretta così come concepita – prosegue ancora Rossi -. Forse la collega, pensa che i cittadini non si ricordano come le mie mozioni, una dopo l’altra, hanno messo in crisi la maggioranza con il suo gruppo sfasciato, tra i contrari al ritiro della delibera, schede bianche e assenti “poco giustificati”, sino ad un clamoroso 12 voti a 10 in consiglio (compreso il voto del sindaco, ma ricordo che la maggioranza è composta da 20 consiglieri, la minoranza da 12), che per un soffio non mette ko il centro sinistra».
«Adesso, la capogruppo del Pd ci rammenta che la giunta si è comportata bene sulle aree Peep, dopo che grazie alla lotta della minoranza, dopo tre mozioni che il suo gruppo politico ha bocciato e che chiedevano di revocare quella scellerata e illegittima delibera della “sua” giunta che triplicava i prezzi e dopo la costituzione del comitato al quale tanti cittadini hanno aderito, candidamente questa amministrazione ci viene a dire che avevamo ragione noi e che la delibera può essere revocata, i prezzi calmierati e che i calcoli abnormi, la retroattività e il governo Belusconi non c’entravano niente, perchè tutto può essere rivisto – conclude Rossi -. Se per qualcuno non è chiaro cosa è successo, faccio notare alla Piandelaghi che la giunta ha clamorosamente fatto marcia indietro e ha “tacitamente accolto” le mie mozioni. Di questo non possiamo che essere contenti, anche perchè il nostro obiettivo pare essere raggiunto. Dico pare, perchè di atti ufficiali non vi è neppure l’ombra per il momento».