di Barbara Farnetani
ISOLA DEL GIGLIO – Si svolgeranno all’alba di lunedì 16 settembre le operazioni di rotazione del relitto della nave Concordia. Lo ha detto il capo della Protezione civile Franco Gabrielli nel corso di una conferenza stampa per presentare le operazioni di parbuckling. Le operazioni, che non saranno semplici né rapide, partiranno, ammesso che le condizioni meteo marine lo rendano possibile, alle 6 di mattina. La decisione definitiva verrà comunque presa domenica pomeriggio, proprio per valutare se le condizioni sono ottimali. Si tratta, come ha sottolineato Gabrielli di «Un’impresa mai tentata prima. Il progetto chiamato ‘Parbuckling Project’ – ha aggiunto Franco Gabrielli – è l’unico progetto possibile e ha raggiunto, allo stato, il 76% della sua realizzazione. Non esiste un piano B poiché è questo il progetto sul quale contiamo e che è stato scelto con i criteri più attenti del settore. Il rischio maggiore è la tenuta delle strutture» che porteranno la nave in assetto verticale».
Le operazioni di raddrizzamento della nave Concordia saranno compiute nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio, ha sottolineato Gabriellii. L’operazione permetterà di ruotare il relitto di circa 65 gradi. «La struttura commissariale – ha spiegato – si è avvalsa anche dell’osservatorio di monitoraggio che vede la presenza di tutte le amministrazioni coinvolte nell’ottica del rispetto del territorio e che è presieduto dalla Regione Toscana. Il tutto è stato eseguito con il supporto del comitato tecnico scientifico del ministero dell’Ambiente».
«Il relitto della Concordia – ha concluso Gabrielli – sarà smaltito a Piombino se il porto sarà in grado di ricevere la nave, altrimenti insieme a Costa valuteremo destinazioni alternative».