FIRENZE – La Giunta regionale e la Giunta provinciale di Grosseto hanno deciso di ricorrere alla Conferenza paritetica interistituzionale prevista dalla normativa con l’obiettivo di dirimere alcuni elementi di criticità ancora presenti nel regolamento urbanistico di Grosseto, quali gli interventi previsti sugli arenili di Marina di Grosseto tali da pregiudicare la salvaguardia del sistema dunale, alcune indicazioni che potrebbero incentivare la nascita di seconde case lungo la costa e norme collegate alla disciplina del territorio aperto. La decisione è stata presa a valle di una proficua attività di collaborazione con il Comune, grazie alla quale è stato possibile superare alcuni profili di incoerenza con il PIT e il PTC già rilevati dagli uffici regionali e provinciali nella fase successiva all’adozione del regolamento urbanistico.
“Abbiamo apprezzato la capacità dimostrata dall’amministrazione locale di risolvere i piu’ rilevanti elementi di contrasto con il PIT evidenziati dall’osservazione regionale – ha affermato l’assessore regionale Anna Marson – e siamo certi che il ricorso alla conferenza costituirà una ulteriore occasione di confronto costruttivo per chiarire e risolvere alcuni limitati e specifici aspetti di criticità tuttora presenti nel piano approvato”. “Credo sia necessario procedere in tempi brevi per consegnare alla città di Grosseto uno strumento che nel suo complesso attende da tempo – ha aggiunto il vicepresidente della provincia di Grosseto Marco Sabatini – Il ricorso alla paritetica quindi non rappresenta un aggravio delle procedure ma un’opportunità per meglio chiarire esclusivamente alcuni elementi nel segno della sostenibilità e della qualità così come indicato nel nostro PTC”.