FOLLONICA – «Mi meraviglio di un attacco tanto appassionato dell’assessore Siveri che allarga le proprie considerazioni a materie non di competenza provinciale, quasi confrontando un disagio ambientale (depuratore) con l’inceneritore di Scarlino, rispetto al quale i problemi sono certificati e avvalorati perfino da una autosospensione di parte». Così il sindaco di Follonica, Eleonora Baldi, risponde alle affermazioni dell’assessore provinciale Patrizia Siveri.
«Abbiamo sostenuto da sempre una battaglia di metodo, di prospettiva, di soluzioni alternative, cose però che non hanno visto né ricevuto altrettanta passione – precisa Baldi -! Non siamo allarmisti ma solo coerenti con quanto abbiamo legittimamente reclamato ed osservato rispetto all’autorizzazione provinciale (ricorso al Tar). La coerenza di questo comune è la coerenza di chi crede che l’ambiente sia la nostra risorsa primaria, che non si baratta né con ricatti occupazionali né con sterili allusioni».
«Per noi, ovviamente, l’obiettivo ambizioso è sempre stato quello di migliorarsi, anche a piccoli passi, rispetto al controllo delle risorse idriche e dell’aria, alle bonifiche, ai rifiuti e alle fognature, in un sistema messo a valore e senza filo spinato – puntualizza il sindaco di Follonica -. E infatti anche per la problematica del depuratore, sicuramente non di competenza provinciale, insieme al gestore (Acquedotto del Fiora) stiamo lavorando con attenzione per monitorare le cause che possono generare le criticità, e ci assumiamo e assumeremo le responsabilità conseguenti ai risultati, e le faremo assumere anche ad eventuali soggetti terzi coinvolti».