GROSSETO – La Toscana è l’ultima regione toccata dal tour 2013 della Goletta Verde, la campagna itinerante di Legambiente, che anche quest’anno ha realizzato un monitoraggio sullo stato di salute del mare e dei litorali italiani. Per il ventottesimo anno consecutivo, la storica imbarcazione ambientalista, realizzata anche con il contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio Oli Usati, è tornata a navigare per schierarsi contro i “pirati del mare”. Un viaggio partito il 22 giugno scorso da Lignano Sabbiadoro e che si concluderà il 14 agosto proprio in Toscana, dopo più di 30 tappe da nord a sud della Penisola per dar seguito alle tante battaglie in difesa dell’ecosistema marino e del territorio che Legambiente porta avanti dal 1986, denunciando, informando, coinvolgendo i cittadini con l’auspicio di promuovere esempi positivi all’insegna della sostenibilità ambientale.
Anche in Toscana, da lunedì 12 agosto, la campagna di Legambiente, metterà sotto la lente di ingrandimento punti critici e problematiche della gestione del mare e della costa regionale. Un report effettuato innanzitutto attraverso i dati diffusi dalle analisi realizzate dall’equipe di biologi di Legambiente che passando al setaccio, regione per regione, i tratti critici del nostro mare, informando la popolazione e sensibilizzando le amministrazioni sul fronte della depurazione.
Gli ultimi dati pubblicati sulle acque di balneazione in Italia e in Europa, che testimoniano la buona salute del mare italiano, non devono far abbassare la guardia sul rischio di inquinamento ancora presente, a partire dagli scarichi non depurati che continuano a confluire in mare. A tutt’oggi in Italia il 25% delle acque di fogna viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato e tante sono le situazioni critiche di depuratori malfunzionanti o scarichi abusivi. Per questo motivo con le Golette viaggia un team di biologi che conducono il monitoraggio scientifico a caccia dei punti più critici riguardo la mancata depurazione; raccolgono le segnalazioni dei cittadini denunciando le situazioni che mettono maggiormente a rischio le nostre acque.
La Goletta Verde in questi due mesi ha portato avanti la sua battaglia contro la mancata depurazione, l’abusivismo, la speculazione edilizia, la privatizzazione del demanio, l’illegalità e l’offesa delle trivellazioni petrolifere offshore. Ma ha anche premiato chi ha saputo invece tutelare il nostro patrimonio promuovendo un sano sviluppo sostenibile e rendendo il proprio territorio un esempio di eccellenza contro qualunque forma di sfruttamento.
Proprio ad una sana e corretta gestione del territorio è dedicato il primo appuntamento del tour toscano della Goletta Verde con l’incontro sul tema: “Turismo sostenibile a Viareggio: buone pratiche per il rilancio turistico ed economico”, in programma lunedì 12 agosto, alle ore 11.30 a Viareggio a bordo della Goletta verde, ormeggiata di fronte alla Capitaneria di Porto, darsena Europa. Saranno presenti: Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta Verde; Letizia Debetto, presidente Legambiente Versilia; Franco Di Martino, direttore Legambiente Toscana; vice sindaco eass.re ambiente comune di Viareggio, Gloria Puccetti; Fabrizio Maggiorelli, rappresentante Rimp, Rete Imprese Marine e Parco.
La Goletta Verde concluderà poi il suo viaggio prendendo parte a Festambiente, il festival nazionale a impatto zero di Legambiente, uno dei maggiori appuntamenti europei dedicati all’ecologia e alla solidarietà. Nato nel 1989, è organizzato a Rispescia, nel Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Legambiente “Il Girasole”, alle porte del Parco regionale della Maremma e a pochi chilometri da Grosseto e ospita ogni anno oltre 80mila visitatori, combinando svago e tematiche ambientali grazie a concerti, conferenze, teatro, cinema all’aperto, Città dei bambini e sana alimentazione con i numerosi punti ristoro a base di prodotti tipici, naturali e a filiera corta.