ROCCATEDERIGHI – A Roccatederighi quella di domani (Domenica 11 agosto) è l’ultima serata di Medioevo nel borgo. La gabella all’ingresso del castello verrà ri-aperta alle 17, per chiudere, ancora una volta, a notte fonda. Se fosse un film vincerebbe sicuramente l’oscar per ambientazioni e costumi., perché a detta delle migliaia di partecipanti sembra proprio di vivere un’altra epoca. Una festa che richiede mesi di meticolosa preparazione, un cast con 300 monturati, tutti a loro modo protagonisti della storia e guidati dalla locale Pro loco. E ancora sceneggiatura e panorami da favola, notevole impiego di mezzi e utensili storici, un castello inaccessibile appoggiato sopra a rocce a strapiombo sulla Maremma.
Ad allietare i turisti musici, saltimbanchi, acrobati, taverne e botteghe di ogni tipo. Un’intera piazza dedicata ai giochi di un tempo, sotto la regia di Cupatino. Nel pomeriggio di domenica la presentazione del drappellone del palio storico dipinto dall’artista grossetana Francesca Bontadi e lo spettacolo della Compagnia d’arme di Monte Coronato dal titolo: “Ritorno dalla Terra santa”. Nella notte il meglio degli spettacoli con il fuoco.
Da lunedi, invece, i festeggiamenti popolari assumono un taglio più locale con la presentazione (e non solo) del libro “La gente della Rocca” (di Mauro Bartolini). Poi il cartellone estivo di Roccatederighi proseguirà fino alla sera del 14 agosto quando è in programma il palio dei somari in notturna.