FOLLONICA – Dopo l’episodio del centro massaggi, nuovo caso di sfrtuttamento della prostituzione a Follonica. Questa volta il giro di sesso e soldi veniva gestito in un centro benessere della città del Golfo. In manette è finito un cittadino cinese arrestato dai carabinieri che avevano indagato anche sul caso del centro massaggi, concluso nel mese di luglio con il fermo della maitrasse, anche lei di origine orientale.
Ma l’attività dei militari dell’Arma ha portato anche all’arresto di altre quattro persone. In questi giorni i controlli dei carabinieri si sono intensificati in tutta la provincia e in particolare lungo tutta la fascia costiera. Un’attività che ha visto impegnati 70 uomini in azione con le pattuglie, in moto e con perlustrazioni a piedi, in borghese, e anche sulle spiagge.
Due minorenni sono stati arrestati in flagranza al porto di Scarlino: sono stati sorpresi a rubare materiale nautica dalle imbarcazioni ormeggiate al Puntone.
Sempre a Follonica in questi giorni è finita in manette una donna, responsabile di “bancarotta fraudolenta aggravata in concorso” commessa negli ultimi anni fra Grosseto e Livorno. Il provvedimento è stato eseguito su specifico ordine emesso dalla Procura della Repubblica di Grosseto.
Infine i militari hanno arrestato un grossetano, con precedenti per furto, nei confronti dei quale è divenuta esecutiva la condanna penale riportata alcuni mesi fa a seguito dell’arresto.
Durante le attività portate avanti sul territorio fra Follonica, Castiglione della Pescaia, Gavorrano, Albinia, Alberese, Orbetello e l’Argentario sono stati controllati i punti di ritrovo di pregiudicati, fra cui 5 esercizi commerciali e denunciate 8 persone responsabili a vario titolo di furti di generi alimentari all’interno di un esercizio commerciale, ricettazione, violazione delle norme sull’immigrazione.