GROSSETO – Non si è ancora spento il dibattito a distanza tra il deputato del Pd Luca Sani e il presidente della società E-Life Paolo Menichetti, così anche le istituzioni decidono di intervenire sulla vicenda: «L’assemblea dei soci di Rama – precisano il presidente della Provincia Leonardo Marras e il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi – aveva analizzato le prospettive del progetto E-Life nel corso del 2012 e, apprezzando l’iniziativa aveva dato mandato al Cda di vendere la società in considerazione della sua attività tipicamente commerciale, un altro “mestiere” rispetto al trasporto pubblico locale, pur ritenendo molto interessante l’iniziativa, stimolata dall’intuizione del sistema pubblico e sviluppata a Grosseto».
«L’investimento pubblico iniziale, con l’acquisizione del primo autobus, che circola su una linea urbana di Grosseto, è stato recuperato rapidamente attraverso l’ingresso di nuovi soci privati e non sono previsti altri impieghi di risorse pubbliche – proseguono Marras e Bonifazi – Il percorso ha già prodotto effetti importanti. I soci e partners di E-Life sono tra i soggetti con le migliori credenziali in Italia per la produzione e commercializzazione di autobus, oltreché nella ricerca e sviluppo della trazione elettrica. A loro spetterà il compito di far decollare l’iniziativa imprenditoriale. Con i successivi aumenti di capitale E-Life diverrà quasi interamente privata».
«Quanto al debito di Rama – concludono Marras e Bonifazi – i soci sono a conoscenza della situazione del bilancio della società. L’assemblea ha infatti approvato il bilancio 2012 verificando contestualmente il conto economico e lo stato patrimoniale riscontrando un attivo patrimoniale molto superiore al valore del debito, che non desta, dunque, particolari preoccupazioni. La società, se vorrà, darà conto a mezzo stampa con elementi di maggiore approfondimento».