di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Un presidente al servizio dei cittadini, pronto ad affrontare le sfide del prossimo triennio, si presenta così Tiberio Tiberi (nella foto), nuovo presidente di Acquedetto del Fiora, pronto a raccogliere l’eredità di Claudio Ceroni e incrementare l’efficienza e la qualità del servizio al pubblico. «Il prossimo triennio di attività inizia in un contesto normativo in forte evoluzione – sottolinea Tiberi –. L’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua è stata recentemente soppressa e le funzioni attinenti alla regolazione e al controllo dei servizi idrici sono state trasferite all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Lo stesso è accaduto alle sei Autorità di Ambito Territoriale della Regione Toscana, con il trasferimento delle funzioni ad un’unica “Autorità Idrica” a livello regionale nell’intento di rafforzare la terzietà del controllo».
Emerge quindi un quadro differente nel prossimo futuro, con sfide da affrontare sul campo, anche in materie di tariffa, rideterminata a seguito dell’esito referendario: «Si auspica che la nuova tariffa, che si fa carico degli oneri finanziari e fiscali dei soggetti gestori, possa finalmente ricreare le condizioni per garantire la realizzazione dell’ingente mole di investimenti necessari a mantenere, adeguare e potenziare il deficitario parco infrastrutturale italiano e in particolare quello del nostro territorio – aggiunge il presidente di Acquedotto del Fiora –. La sfida dei nuovi investimenti dovrà essere affrontata con competenze ed entusiasmo, consapevoli che opereremo in un contesto economico globale di estrema difficoltà e in forte cambiamento, dove viene richiesta massima attenzione all’efficienza e in cui sono presenti spinte aggregative con l’obiettivo di raggiungere la massa critica dei ricavi, per diventare competitivi e concorrenziali con i soggetti gestori degli altri paesi europei».
Concetti raccolti anche da Paolo Pizzari, Amministratore Delegato di Acquedotto del Fiora: «Se le banche continueranno ad accompagnarci, abbiamo in programma di effettuare interventi per 40 milioni di euro che rappresentano una cifra record. Terremo sotto controllo la dearsenificazione e continueremo a realizzare impianti di depurazione, oltre a due dissalatori sulla costa. Tutte strutture all’avanguardia». L’amministrazione del prossimo triennio, in ogni caso, punta anche sul rispetto della corretta gestione del ciclo dell’acqua, dal prelievo alla riconsegna all’ambiente, attraverso la riduzione dei consumi energetici e la promozione di stili di vita che riducano gli sprechi della preziosa risorsa.
Ecco la composizione del nuovo CdA di Acquedotto del Fiora:
Tiberio Tiberi, 59 anni, di Casteldelpiano, ingegnere, ha operato in piccole e grandi aziende di prodotto e di servizi oggi confluite in “Selex ES” di Finmeccanica.
Biancamaria Rossi, 45 anni, di Siena, avvocato, già Direttore Generale IPAB, è direttore dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “ASP Città di Siena”.
Gusmano Pallini, 46 anni, di Scansano, è dipendente della Confederazione Italiana Agricoltori, è stato anche Consulente Tecnico della Protezione Civile Nazionale.
Roberto Renai, 44 anni, di Piancastagnaio, già consigliere di amministrazione dell’ATO 6 Ombrone, è al suo secondo mandato nel Consiglio Provinciale di Siena e ha assunto incarichi istituzionali di varia natura.
Leonardo Brogi, 45 anni, di Siena, è avvocato, Mediatore professionista e Difensore Civico dei Comuni appartenenti all’Unione dei Comuni della Val di Merse.
Paolo Pizzari, 52 anni, Ingegnere, Dirigente di Acea Spa e Amministratore Delegato di Acquedotto del Fiora Spa e Presidente di Ombrone Spa (veicolo della partecipazione Acea e MPS in Fiora), consigliere in altre società del Gruppo Acea.
Alberto Irace, 45 anni, Dirigente di Acea Spa, Coordinatore Toscana e Umbria dell’area Industriale Idrico di Acea Spa, Amministratore Delegato di Publiacqua Spa e Ingegnerie Toscane Srl, nonché amministratore di altre società del Gruppo.
Leonardo Pagni, 54 anni, di Livorno, è presidente e Amministratore Delegato di Pro.Mo.mar. Spa e consigliere di amministrazione di Phard spa.
Gabriella Paolella, 51 anni, opera presso l’Unità Relazioni Soggetti Regolatori dell’Area Industriale Idrico del Capogruppo Acea Spa, è consigliere di amministrazione in altre società del Gruppo Acea.