GROSSETO – Una quinta casetta dell’acqua a Grosseto, al Parco “Silvano Signori” di via Leoncavallo, realizzata con i proventi dell’affidamento del servizio di ritiro delle circa 10mila tonnellate del compost prodotto fino alla fine di quest’anno nell’impianto delle Strillaie e con l’aiuto di alcuni sponsor privati e dell’Acquedotto del Fiora. A stabilire questo percorso una delibera di giunta approvata nei giorni scorsi.
«Vogliamo dare un segnale chiarissimo a favore della raccolta differenziata e del riciclo – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Tei – dimostrando che da una ragionata differenziazione è possibile guadagnare e reinvestire ancora sull’ambiente, e specificamente in qualcosa di utile e apprezzato, che valorizza a sua volta sia l’acqua come bene pubblico che i principi di un consumo responsabile».
La casetta dell’acqua verrà realizzata in plastica riciclata e andrà entro il 2013 ad aggiungersi a quella che si trova al Parco di via Giotto (inaugurata nel 2010 grazie all’Acquedotto del Fiora e poi ceduta alla gestione comunale e che eroga 6mila litri di acqua al giorno, 4mila di naturale e 2mila di gassata), e alle tre nuove piccole strutture nei quartieri di Barbanella, del Casalone e della Cittadella.