di Barbara Farnetani
MARSILIANA – 30 piante, dai 50 centimetri al metro e 30 di altezza, rigogliose e ben occultate tra la vegetazione. I carabinieri del Norm di Manciano hanno sequestrato ieri una vera e propria piantagione di marijuana. Le indagini erano partite da alcuni movimenti avvenuti nella zona di Marsiliana, nel comune di Manciano. Un giovane del luogo, di 23 anni, si era dato allo spaccio di droga. I carabinieri hanno effettuato una serie di appostamenti e hanno intensificato i controlli e sono risaliti ad un giovane del posto, già conosciuto alle forze dell’ordine.
Quando, dopo attenta indagine, sono giunti nel podere dove il giovane vive con i genitori, agricoltori, che erano all’oscuro di tutto, il ragazzo ha subito cercato di sviare l’attenzione dei militari “vi hanno informato male” avrebbe detto ai carabinieri. Gli uomini dell’Arma hanno però notato subito uno strano tubo per irrigare, lungo 40 metri, che dal podere si addentrava in un terreno incolto percorso da una fitta vegetazione. Lo hanno seguito e al centro del terreno hanno trovato la piantagione. Il giovane aveva acquistato anche alcune bottiglie di fertilizzante per agevolare la crescita delle piante. Una sorta di filiera corta della droga, dal produttore al consumatore, tutto in loco. La marijuana è stata estirpata e sequestrata come anche il fertilizzante, mentre il giovane spacciatore dal pollice verde è stato arrestato con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato e il ragazzo è tornato in libertà in attesa di giudizio.