FOLLONICA – «Sono bastati pochi minuti senza corrente che l’impianto di Campo Cangino è andato in tilt provocando allagamenti nei terreni intorno» il consigliere comunale del Pdl Sandro Marrini torna sul depuratore «Prima dicono che tutto è apposto, che il depuratore di Campo Cangino funziona a meraviglia e poi dopo poche ore cosa accade – prosegue Marrini -? Eppure basterebbe un piccolo generatore per evitare problemi simili o magari considerato che d’estate quell’impianto lavora molto di più che in inverno impiegare un operaio al controllo sia di giorno che di notte. Però ci dicono che va tutto bene: lo devono dire anche a chi a Campo Cangino ha un terreno e che lo scorso fine settimana si è visto arrivare nel suo orto liquami di ogni genere».
«E poi perché quando si parla di miasmi si vuole continuare a negare l’evidenza – afferma il consigliere del Pdl -? Che a Cassarello la sera arrivino odori nauseabondi è innegabile e che essi siano bene differenti da quelli industriali e abbiano una provenienza definita lo sanno tutti, anche i bambini. Nessuno aveva sostenuto che il depuratore non funzionasse, ma semplicemente si chiedeva una soluzione all’annoso problema dei miasmi. A questo punto a poco servono le parole, i cittadini chiedono fatti e dovrebbe essere il primo cittadino a mettere immediatamente in atto una verifica su quanto accaduto coinvolgendo anche Arpat e Asl per dare risposte certe a ciò che accade. Quindi chiedo a lei ancora una volta signor sindaco di intervenire e di trovare soluzioni che siano finalmente conclusive».