ORBETELLO – Nessuna “multa pazza”, «la percentuale d’errore è del 3%». così il comandante della Polizia municipale di Orbetello, Francesco Bettazzi, parla delle multe comminate nei primi 15 giorni di giugno a chi ha violato l’accesso alla Ztl. Sono stati spediti 2.083 verbali «di questi verbali, ad oggi sono venuti circa 280 cittadini a chiedere spiegazioni e risultano da annullare in via di autotutela per evidente errore nell’invio, 65 verbali, riferiti a 12 vetture per le quali vi è stato un errato trasferimento dei dati dal software in uso per i permessi al sistema di controllo delle telecamere. I dati trasferiti dal vecchio al nuovo sistema, assommano ad oltre 3000 dati e pertanto un “errore” di sole 12 vetture appare del tutto plausibile. Oltre ai verbali appena citati ci sono poi 48 verbali, riferiti a 11 vetture, che risultavano essere in possesso di permesso scaduto in alcuni casi da oltre 3 anni. Comunque, anziché far proporre ricorso singolarmente ai soggetti interessati, in accordo con l’Amministrazione si procederà a chiedere l’annullamento d’ufficio alla Prefettura di Grosseto in ragione del fatto che comunque possiamo considerare il mese di giugno ancora di transizione e di assestamento».
«Resta infine da chiarire la parte relativa ai verbali inviati ai titolari di contrassegno invalidi. 171 verbali, riferiti a 15 vetture – prosegue il comandante -. Anche in questo caso non si può parlare di errore da parte del comando in quanto i contrassegni invalidi sono personali e non legati ad un veicolo. È quindi a carico del titolare informare il comando del mezzo con cui è solito circolare in modo da essere inserito nella white list e non ricevere così le relative sanzioni. Anche in questo caso, in accordo con l’Amministrazione, si procederà a chiedere l’annullamento d’ufficio alla Prefettura di Grosseto per le stesse motivazioni. Volendo quindi trarre delle conclusioni, a oggi la percentuale di errore è del tutto fisiologica (3%). Anzi, l’invio dei verbali, volutamente limitato a 15 giorni ed in anticipo rispetto ai normali termini di notifica, è servito proprio a rilevare i punti di criticità che in un passaggio così importante e delicato sono sempre possibili. Si è cercato di venire incontro ai cittadini di Orbetello proprio grazie alla scelta di mantenere in vita i permessi in circolazione, anziché ripartire da zero».