GROSSETO – Solidarietà alle lavoratrici della Col.ser, che si occupano delle pulizie del comune di Grosseto, ma anche la necessità di una ridefinizione del situazione patrimoniale del comune. I due consiglieri comunali del Pdl, Giacomo Cerboni e Luca Agresti, esprimono la lro preoccupazione per la situazione che sta portando ad uno sciopero ad oltranza dei dipendenti Col.ser. «Occorre che l’Amministrazione comunale metta in campo tutte le soluzioni possibili per evitare il peggio. Abbiamo chiesto che la Commissione bilancio e patrimonio sia informata appena possibile su ciò che è possibile fare, a partire dalla richiesta di proroga del taglio all’appalto che appare non formalmente accordata. Allo stesso tempo, non possiamo che chiedere anche alla Ditta di fare la propria parte e di compiere ogni azione possibile, pur di mantenere invariato il livello occupazionale fino alla fine dell’appalto».
«Questa ci deve anche far riflettere sulla necessità di intervenire nel breve periodo sulla razionalizzazione della spesa e sulla ridefinizione della situazione patrimoniale dell’Ente. Infatti, non solo appare ormai impensabile la nuova sede alla Cittadella dello studente per la biblioteca, ma il Comune non può più permettersi di spendere ogni mese 4.500,00 euro (54.000,00 euro all’anno) per la locazione dei locali della biblioteca in via Bulgaria, che dura ormai da decenni, pensando seriamente di investire in immobili di proprietà».