di Lorenzo Falconi
GROSSETO – L’attività di sgambatura nel canile sarà potenziata. Il Gruppo zoofilo comunale è pronto per avviare il volontariato gestito dalla ZooService di Grosseto. Dal 1° luglio, i volontari si alterneranno nella struttura della Trappola per assistere i cani nei momenti dedicati alla sgambatura. In totale, dei 37 volontari che hanno completato il percorso, sono 28 quelli che hanno firmato la liberatoria per prestare servizio, restando a disposizione degli animale durante la settimana per quattro giorni (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì), per cinque ore al giorno, tra la mattina (dalle 9 alle 12) e il pomeriggio (15 alle 17), alternandosi secondo un calendario già fissato. Assisteranno i cani, nella loro corsa libera, all’interno di grandi spazi individuati solo per loro. «Non cado nella trappola delle spese eccessive per gli animali in tempi di crisi – chiarisce subito l’assessore all’ambiente Giancarlo Tei -. Spendiamo quello che è obbligatorio spendere secondo la legge, non dipende da noi, quindi, se sia troppo o troppo poco».
Il gruppo di operatori impegnati in questo servizio sono stati formati attraverso un corso specifico effettuato ad aprile, dopo aver superato una prima selezione. Il progetto, promosso nell’ambito del capitolo “Interventi a tutela degli animali”, ha un costo di 20mila euro e si svolgerà in via sperimentale fino alla fine dell’anno. Saranno coinvolti la maggior parte dei 268 cani presenti a oggi nel canile; si tratta cioé di quegli animali che possono essere gestiti senza alcun rischio anche da parte di operatori esterni. «Terremo sotto attento monitoraggio questo tipo di esperienza – precisa Tei -, spero si possa ripetere nel 2014, ma non ne sono certo»