GROSSETO – Barbara Pinzuti, segretario provinciale del Pd, interviene nel dibattito sulla Mabro: «Un fondamentale presidio di tutela dei lavoratori dell’azienda sono stati, e sono ancora, la Regione e le istituzioni locali, viste le difficoltà della proprietà che, ad oggi, non ha aperto nessun spiraglio sul pagamento degli stipendi arretrati». Il presidente Rossi ha dato seguito agli impegni presi durante l’incontro con i lavoratori dell’azienda, avvenuto in sala consiliare a Grosseto due settimane fa, incontrando nei giorni scorsi, insieme ai rappresentanti locali del comune e della provincia, il nuovo amministratore delegato dell’azienda, Maurizio Santoro e subito dopo le rappresentanze sindacali di Cgil Cisl e Uil.
In quell’incontro è stata ribadita la volontà della Regione di seguire la vicenda e supportare l’eventuale investitore privato tramite impegni chiari e concreti, senza vendere fumo o fare promesse mirabolanti. La Regione accompagnerà la richiesta di rinnovo della Cig al ministero del Lavoro e sosterrà il percorso di richiesta di attivazione della Prodi Bis, ad oggi non avanzata e sulla quale si pronuncerà il tribunale. Qualora poi l’imprenditore si presentasse, la Regione si è detta disponibile a mettere in campo strumenti di supporto come: incentivi alle assunzioni, ai percorsi di formazione e per lo sviluppo tecnologico e l’innovazione. «Il Pd apprezza l’impegno degli attori in campo – chiarisce Barbara Pinzuti -. Regione, istituzioni locali, sindacati, lavoratori, per mantenere sul territorio grossetano un importante presidio produttivo, rappresentato da un’azienda che ha ancora importanti potenzialità, sia per qualità dei prodotti che per know how».