GROSSETO – Si è conclusa sabato 8 giugno a Massa Marittima con crescente successo di pubblico l’ edizione 2013 del festival ‘’I luoghi del tempo’’ promosso dalla Provincia di Grosseto ed il Polo museale della Provincia con i Comuni di Grosseto, Massa Marittima, Arcidosso, Gavorrano e la Fondazione Grosseto Cultura (nella foto la miniera di Ravi Marchi, uno dei luoghi che hanno accolto il festival).
L’inaugurazione del 25 maggio a Grosseto a causa della pioggia è stata spostata in parte al museo archeologico, dove si è tenuto un affollatissimo incontro con il prof. Franco Cardini, ed in parte al museo di storia naturale, tutto esaurito per l’orchestra giovanile della Fondazione Grosseto Cultura, il cui concerto è stato molto apprezzato anche in considerazione dell’ottima preparazione degli allievi.
Il 26 maggio sul Monte Labro, nonostante il clima non favorevole, un numeroso pubblico ha partecipato alla interessante passeggiata fino all’eremo di David Lazzeretti ed al seguente concerto di Violante Placido, terminato con lo sfondo di un suggestivo tramonto.
Sabato 1 giugno la simpatia ed il “mestiere” di Paolo Poli ci ha introdotto al racconto della sua vita; lo stesso pubblico ha poi seguito ed apprezzato il “reading” di Marco Baliani con Mirco Mariottini al clarinetto.
Gli ultimi due giorni a Massa Marittima, nel Museo di San Pietro all’Orto e nel chiostro di Sant’Agostino con il concerto degli attori Tirabassi-Sassanelli-Scarpa e con la passeggiata del giornalista e scrittore Federico Rampini intorno alle mura cittadine, hanno richiamato un pubblico ben oltre le aspettative. Molto apprezzata anche la qualità delle degustazioni di prodotti locali.
Il gradimento è stato molto alto come dimostra la partecipazione creata sui social network con quasi 20.000 interazioni, sia per la particolarità dei luoghi visitati, spesso sconosciuti ai più, sia per il livello degli spettacoli e delle passeggiate-incontro, si annuncia una breve edizione straordinaria del festival a Settembre.
«È stata una iniziativa estremamente positiva – commenta Cinzia Tacconi, assessore alla Cultura della Provincia di Grosseto – non solo dal punto di vista dell’offerta culturale ma anche della visibilità che ha dato al nostro territorio. Il successo registrato in termini di presenze conferma quanto oggi più che mai la cultura debba essere considerata uno strumento fondamentale per la ripresa e la crescita di questo territorio».