di Barbara Farnetani
GROSSETO – Pantaloni neri, maglia nera, scarpe nere e persino i guanti. Una vera e propria divisa da ladro, che doveva servirgli per occultarsi e scomparire nella notte. Solo che il lavoro ha richiesto più tempo del necessario, era ormai l’alba quando i carabinieri lo hanno visto fuggire e quella macchia nera che scappava nei campi dietro Sterpeto è stata facile da tenere d’occhio. Dopo un inseguimento a piedi i militari lo hanno fermato e arrestato.
Il giovane, 25 anni, di origine rumena, si era introdotto in una officina elettromeccanica nella zona di via Napoli. Il ladro, forse con alcuni complici, aveva rubato dal magazzino, in cui erano custoditi anche gruppi elettrogeni, tre grosse bobine di filo di rame di 60 chili l’una e del valore complessivo di circa 1.500 euro. La refurtiva era stata trasportata in un campo dove doveva essere “sgusciata” per recuperare il rame e portata via. Senonché era scattato l’allarme dell’autofficina che ha richiamato immediatamente sul posto i carabinieri del Norm, il Nucleo operativo radiomobile. I militari hanno visto fuggire nei campi il giovane rumeno, tutto vestito di nero, e si sono dati all’inseguimento. Il ladro è stato infine bloccato e arrestato.