GROSSETO – Il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio consuntivo 2012. Il primo risultato è relativo ad un avanzo di amministrazione vincolato superiore ai 3,9 milioni di euro.
“Abbiamo difeso con le unghie e con i denti i servizi al cittadino e più in generale lo stato sociale – ha commentato il Sindaco Bonifazi – e lo abbiamo fatto abbassando il debito, recuperando evasione e riducendo le spese. Quest’anno sarà ancora più complicato – ha proseguito – ma le nostre priorità restano le stesse”.
“Il 2012 è stato difficile e il 2013 lo sarà ancora di più – ha commentato il Vicesindaco e Assessore al Bilancio, Paolo Borghi – e se l’anno scorso come quest’anno si allungano i termini fissati per la presentazione dei bilanci preventivi, con la questione della sospensione dell’Imu non coperta, non sappiamo davvero come andrà a finire. Quello che possiamo dire sull’anno scorso – ha proseguito Borghi – è che, nonostante i tagli per 8 milioni di euro in due anni ai trasferimenti destinati ai comuni, al fatto che ci sono stati lasciati meno soldi rispetto a quelli effettivamente incassati dall’Imu, pure solo di 300mila euro superiori all’ultimo gettito Ici, abbiamo comunque ottenuto quasi 4 milioni di avanzo di amministrazione”.
Nel 2012 l’Amministrazione comunale ha infatti continuato nel risanamento del debito, ormai passato dai 110 milioni di euro del 2006 ai poco più di 90 attuali, con una lotta all’evasione fiscale che ha portato un recupero di ulteriori 2 milioni di euro, come sempre negli ultimi anni, per circa la metà provenienti da 1700 accertamenti in materia di Ici (di cui 450 per “residenze fittizie”), per più di 850mila euro da oltre 4600 avvisi per la Tarsu e per quasi 240mila euro provenienti da oltre 1100 avvisi relativi alla Tosap. Sono poi stati investiti circa 15 milioni di euro complessivi nelle scuole dell’infanzia, nei nidi comunali, nelle mense e nel trasporto scolastico, quasi 6 milioni di euro per l’assistenza e i servizi alla persona, oltre che per la casa di riposo. Ma sono stati investiti anche quasi 3 milioni di euro per la cultura e, ancora, oltre 10 milioni di euro per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria per strade, aree verdi, scuole e altri edifici pubblici, oltre 4,7 milioni di euro sono andati per le diverse funzioni di polizia locale e oltre 17 milioni di euro per i costi di smaltimento e spazzamento dei rifiuti.