SCARLINO – Anche questo anno la Settimana della Bonifica organizzata dal Consorzio Alta Maremma ha avuto molto successo. Il Consorzio di Bonifica sta investendo sempre di più nella formazione e nell’educazione ambientale, sin dai primi anni di scuola, nella convinzione che soltanto insegnando ai bambini la salvaguardia e la tutela della natura si possa aprire loro la strada per divenire cittadini rispettosi del mondo nel quale vivono.
Martedì scorso il primo appuntamento ha coinvolto le classi terze e quarte della scuola elementare di Venturina. Nella prima parte della giornata i ragazzi sono andati alla scoperta di flora e fauna del laghetto di Tufaia in un percorso interessante e divertente ricco di pannelli illustrati che hanno reso più “leggera” la lezione; ha seguito poi il laboratorio di sopravvivenza tenuto dall’istruttore Roberto Magazzini che con dello spago e delle canne ha costruito una zattera galleggiante che ha poi condotto nell’acqua del laghetto.
La giornata di giovedì, organizzata in collaborazione con La Finoria (Laboratorio di educazione ambientale di Gavorrano) ha visto l’uscita sul Padule di Scarlino, all’interno del parco nazionale, alla ricerca di specie animali e vegetali che i bambini hanno potuto ammirare a distanza ravvicinata. All’escursione del Padule ha seguito la visita del Maps, il museo archeologico costruito nel vecchio casello idraulico del Puntone di Scarlino dove i bambini hanno ripercorso, passo dopo passo, il ritrovamento dei reperti romani riportati alla luce durante il dragaggio del porto avvenuto intorno al 2002. La giornata si è conclusa con la spiegazione della formazione delle dune sabbiose e con i bambini che sono andati alla ricerca delle ematiti presenti sulla spiaggia.
Un appuntamento importante, questo, che ogni anno accende i riflettori su un lavoro “silenzioso”, a volte, quasi impercettibile ma costante, quotidiano, necessario per garantire la sicurezza del territorio nel quale viviamo.