GAVORRANO – Bene le proposte della LAV sul blocco dei circhi, sulla gestione del canile e sulle colonie feline. La caccia, però, tiene a precisare Muriel Berretti (nella foto), candidata a sindaco della lista “Centrodestra Gavorrano per Muriel Berretti sindaco” fa parte della nostra tradizione e dobbiamo difenderla.
Una risposta con un distinguo chiaro, quella della candidata del centrodestra, che è arrivata alla LAV nel corso di un colloquio telefonico e con una email proprio alla fine della campagna elettorale, anche se in effetti tra le richieste dell’associazione ai candidati la caccia non compariva in quanto di fatto normativamente estranea alle competenze dei sindaci.
«Confermo che sarà nostro impegno – scrive la Berretti – portare avanti questi progetti poiché riteniamo che rappresentino non solo una forma di rispetto nei confronti degli animali, ma anche della cittadinanza. Siamo altresì disponibili ad un dialogo con tutte le associazioni animaliste, oltreché LAV, ai fini di una corretta sensibilizzazione dei cittadini in tema di rispetto e conoscenza degli animali, pur rimanendo per noi imprescindibile la salvaguardia della cultura e della tradizione venatoria radicata e caratterizzante del nostro territorio».
Del resto anche da parte del PD e dei Comunisti Italiani nel corso delle recenti polemiche sulla presenza di Arci Caccia nelle scuole di Gavorrano era emersa una posizione nettamente favorevole all’attività venatoria. Le affermazioni della Berretti non sono dunque da interpretarsi come una sua prerogativa peculiare. Non è emerso al contrario alcun candidato che possa sposare le battaglie LAV contro la caccia, un’attività particolarmente forte sul territorio di Gavorrano.
«E’ chiaro che pur apprezzando l’apertura di Elisabetta Iacomelli e di Muriel Berretti sui temi proposti in materia di circo, cani e gatti per i quali la LAV garantirà la propria massima collaborazione – dichiara Giacomo Bottinelli, responsabile LAV Grosseto – la lotta dell’associazione contro la caccia, pratica barbara e antiquata, continuerà senza alcun compromesso nella coscienza di un costante decremento dei cacciatori e di una sempre maggiore contrarietà alla caccia stessa da parte dell’opinione pubblica confermata dalle statistiche Eurispes 2013».
La LAV ha chiesto ai candidati gavorranesi di prendere impegno sui seguenti punti:
1) Immediata trasformazione in regolamento della mozione sul divieto di attendamento dei circhi con animali in lista Cites di non compatibilità approvata all’unanimità nel precedente mandato dal Consiglio Comunale
2) Gestione del canile consorziato con i Comuni di Follonica e Scarlino nel pieno rispetto della L.R.T. 59/2009 in particolare per quanto riguarda sgambatura quotidiana dei cani e sterilizzazione obbligatoria in base all’art.31 comma 4, favorendo inoltre l’accesso quotidiano di volontari delle associazioni animaliste (L. 281/91 art.4) e promuovendo l’adozione con opportune campagne anche in collaborazione con la LAV ed altre associazioni animaliste
3) Iniziative di educazione e sensibilizzazione della cittadinanza in collaborazione con la LAV ed eventuali altre associazioni alla corretta gestione di cani e gatti e al rapporto con le colonie feline al fine di prevenire il randagismo
4) Impegno per l’effettuazione entro il 2013 di interventi di catture e sterilizzazioni sulle colonie feline di Giuncarico e di altre località che presentino problematiche di sovrappopolazione di gatti (L.R.T 59/2009 art.34)
5) Sostegno alla presenza LAV con le sue campagne di sensibilizzazione sul territorio e nelle scuole