GROSSETO – La Provincia di Grosseto comunica che su tutte le strade provinciali e sulla statale Aurelia, il Corpo di Polizia provinciale sta effettuando dei controlli della velocità con l’utilizzo di autovelox.
“Rispettare i limiti di velocità – dichiara Patrizia Siveri, assessore alla Polizia provinciale- non è una scelta arbitraria, ma una regola che va seguita sempre, e con scrupolo, per garantire la sicurezza propria e quella altrui. La maggior parte degli incidenti stradali infatti, potrebbe essere evitata, rispettando i limiti di velocità. Invitiamo, quindi, tutti gli utenti della strada ad una guida attenta e responsabile, perché le distrazioni, l’imprudenza, la spavalderia o la superficialità, si possono pagare care al volante”.
“L’autovelox – continua Patrizia Siveri – è considerato ancora oggi uno dei più efficaci deterrenti contro la velocità, un fondamentale strumento di prevenzione. Gli autovelox in carico alla Polizia provinciale sono due, ed è possibile trovarli su tutte le strade provinciali e anche sulla statale Aurelia, secondo quanto concordato nel 2008 da Prefettura, Provincia, Polizia provinciale e gli altri corpi di Polizia stradale. I dispositivi di rilevazione della velocità sono sempre visibili dagli utenti della strada, nelle forme e nei modi previsti dalla normativa vigente. L’apparecchio di rilevazione viene collocato in corrispondenza della striscia bianca che delimita la carreggiata. Sul posto è sempre presente una pattuglia di agenti. Anche se per legge l’obbligo di visibilità è limitato alla postazione dell’autovelox, l’automobile della pattuglia è comunque visibile perché tutti i mezzi di servizio sono dotati di scritte istituzionali e lampeggianti blu”.
“Rispetto alle modalità di impiego dell’autovelox da parte della Polizia provinciale – conclude Patrizia Siveri – vorrei sottolineare che, al contrario di quanto è stato sostenuto da alcuni in recenti polemiche, l’atteggiamento dei nostri agenti non è assolutamente vessatorio, ma è quello di fare della corretta prevenzione. A dimostrazione di ciò, va detto ad esempio che il primo di maggio, che era una giornata di festa e quindi con un traffico particolarmente intenso, l’autovelox posizionato sulla statale Aurelia, al chilometro 46+050, nel comune di Follonica, dove c’era il limite di 70km orari, ha registrato una sola infrazione ed è quindi stata elevata un’unica multa dalla Polizia provinciale. Mi sembra un risultato ottimo che ci incoraggia; ed è la conferma che, forse, rispetto al passato, da parte dei cittadini c’è un atteggiamento più responsabile alla guida”.