FOLLONICA – Una soluzione condivisa per il campo Rom. A chiederla Sandro Marrini consigliere comunale del Pdl a Follonica, che a tal proposito vuole coinvolgere i tre comuni interessati di Follonica, Scarlino e Gavorrano. «L’amministrazione – afferma Marrini – dovrebbe organizzare un incontro pubblico per spiegare nei dettagli alla popolazione il caso rom e l’individuazione da parte del Comune di un’area riservata a due famiglie». Marrini chiede che sia scelta un’area «alle porte dei centri abitati che non sia impattante per le strutture turistico ricettive che operano sul territorio. Trovo infatti inadeguata la sistemazione individuata dal vicesindaco Andrea Benini, che confina sia con l’Acqua Village sia con l’area attrezzata riservata ai camper e quindi ai turisti».
«Comprendo i dubbi e le perplessità dei cittadini che chiedono di investire i soldi destinati all’allestimento dell’area per le le due famiglie rom (con l’allacciamento all’acqua e all’elettricità e la creazione di servizi) – prosegue Marrini – ad altri progetti che abbiano un riscontro diretto per i cittadini: il periodo di profonda crisi che stiamo vivendo rende la gente più attenta alle scelte del Comune. La paura dei cittadini è che questa soluzione, che accontenterà due nuclei familiari, sia in futuro allargata anche ad altri».